Data: 20 – 21 luglio 2022
Luogo di partenza: Sosta al lago
Luoghi intermedi: Grand-Vable, Figeac
Luogo di arrivo: Cajarc
Km percorsi: Km 161
Way points: area sosta: N 44 38.662 E 2 25.065
Parcheggio: N 44 39.077 E 2 23.067
sosta notte (cajarc): N 44 29.083 E 1 53.022
Resoconto
Decidiamo di prenderci una giornata di sosta.
La location è perfetta: isolata, direttamente sul lago, in piano, fresca…cosa si può volere di più?
Magari che dopo una settimana di sole e temperature alte, senza refrigerio, anche la giornata di sosta offra bel tempo ? E’ volere troppo!? Oggi ci siamo fermati, e…. oggi è nuvoloso ! Va beh, non importa : Odino il bagno lo ha fatto lo stesso e la Niky si è goduta, insieme a noi, un po’ di fresco e relax.
Nella seconda metà del pomeriggio, il vento rende poco piacevole stare fuori pertanto, rientriamo nel truck e ci facciamo prendere dalla “maratona” della prima serie di Sanditon , ambientato in Inghilterra nell’ottocento , ricca di intrighi amorosi e storie familiari che si snodano in questa cittadina britannica.
Puntata dopo puntata, arrivano le 23,30 e, dopo aver portato fuori i pelosi, ci mettiamo a dormire nella quiete più assoluta.
Questa mattina …quiete un corno ! Alle 6,30 ecco il primo motore di un’auto che, con il carrello, viene a mettere in acqua la barchetta del pescatore !
Tentiamo di riprendere sonno ma, dopo la seconda auto, alle 7,45 decidiamo di alzarci e dar modo ad Odino di fare ancora qualche bagno prima di rimetterci in marcia.
Il percorso ci porta , a breve distanza, a raggiungere il ponte di Treboul, che non ha nessuna particolarità a nostro avviso, e a continuare lungo una strada immersa nella foresta.
Scendendo a valle, iniziamo a seguire le anse del fiume Lot che offre diverse possibilità di sosta per pick nick su entrambe le rive.
Dopo aver superato Entraygues – Truyere, ci fermiamo a fare scarico acque grigie presso un’area sosta con servizio a pagamento e poi, proseguiamo oltre, per qualche chilometro , sempre lungo il fiume, fino a raggiungere un gradevole parcheggio affacciato sul fiume, che offre la possibilità di avere accesso all’acqua e fare il bagno. Sono tante le persone con il camper o con la macchina che si sono fermate, come noi, per la pausa pranzo.
Odino, non se lo fa dire due volte e, legato con la longhina, si tuffa nel fiume, risalendo la corrente, per giocare.
Dopo la sosta, ripartiamo per raggiungere il paese medievale di Figeac.
Si tratta di un villaggio che mantiene una sua propria identità in quanto, le costruzioni che sono di epoca fra il XII sec ed il XVIII sec., pur essendo ben mantenute, non sono ristrutturate in maniera maniacale ed artefatta come accade in altri villaggi della zona.
Ci aggiriamo lungo le vie pedonali del centro storico con lo sguardo verso l’alto per apprezzare le notevoli case a graticcio e i castelli padronali.
Attraversiamo la bella piazza centrale, con negozi di abiti e pasticcerie, dove cadiamo in tentazione: “ una baguette ed una fetta di millefoglie”!
Il paese merita una visita almeno di una oretta e, se si è appassionati di egittologia, si può anche visitare il museo dove si trova una copia gigante della stele di Rosetta , i cui geroglifici vennero “tradotti” proprio da uno studioso nato a Figeac.
Tornati lungo la strada che segue il corso del fiume Lot, troviamo una sosta adatta a trascorrere la nottata.
Per oggi è tutto. Buona serata
Luoghi di interesse: Lungo fiume Lot. Figeac: paese medievale
Tipo di sosta: (area sosta) : piccola con carico acqua €2. (Parcheggio): lungo fiume con possibilità di nuotare, presenza bagno e acqua gratis
Note: –







