Lopera – Porcuna – Zuheros – Dona Mencia

Data: 23 aprile 2022

Luogo di partenza: Lopera

Luoghi intermedi: Porcuna, Zuheros

Luogo di arrivo: Dona Mencia

Km percorsi: Km 83

Way points: Porcuna:N 37 52.179 W 4 11.055

Cueva de murcielagos : N 37 32.522 W 4 18.241

sosta notte (dona mencia): N 37 32.950 W 4 22.209

Resoconto

Al mattino, torniamo nuovamente verso il centro del paese.

Anche questa mattina , sia il palazzo del comune, sia il castello, sono chiusi.

E’ un vero peccato non riuscire ad effettuare la visita ma purtroppo , fino a quando non siamo in un posto , non sappiamo se è necessario prenotare e dove.

Troviamo aperta la porta della chiesa principale nella piazza mayor perché si sta tenendo la messa e anche quella dell’ ermita, costituito da un semplice locale.

Tornati al truck continuiamo l’itinerario verso Porcuna .

Raggiunto il centro del paese a piedi , con i cani, dopo aver parcheggiato circa un chilometro fuori dal nucleo urbano, abbiamo passeggiato lungo la zona dei mirador che offrono una vista meravigliosa sulla valle.

Questa zona è denominata il “mare degli ulivi” perché le piante ricoprono il territorio a perdita d’occhio.

Tutta la zona è nota per la produzione di olio che viene venduto nei vari consorzi.

Porcuna è conosciuta per la sua piccola frazione di muraglia e la torre che ospita il museo archeologico della necropoli che si trova appena fuori città.

Molti turisti comunque, vengono a Porcuna per poter visitare la magnifica “Casa de la Piedra”, costruita dagli anni ‘30 agli anni ‘60 del secolo scorso , completamente in pietra, da un cittadino che possedeva una cava.

Per trenta lunghi anni, il proprietario della costruzione, ha coinvolto tutti i membri della sua famiglia per edificare questa meraviglia sulla passeggiata dei mirador.

A parte la vista sul “mare degli ulivi”, l’edificio è in tutte le sue parti, pareti, soffitto, pavimenti, e anche mobili esterni, completamente costituito in pietra.

Prende il nome di “casa della pietra” dall’enorme masso trovato nella sua cava e posto nel giardino, che funge da tavola, circondato da dodici poltrone di pietra, a ricordare la tavola “dell’ultima cena di Gesu’”.

La visita , veramente imperdibile, è totalmente gratuita ed organizzata dal comune.

Noi abbiamo avuto la fortuna di passare davanti alla casa mentre la guida apriva l’edificio, e ci siamo uniti all’altra coppia che aveva prenotato la visita.

Tornati al truck, abbiamo proseguito verso sud, raggiungendo il paesino di case bianche di Zuheros, con un bel castello che si erge su uno sperone di roccia.

A quattro chilometri dal villaggio, si trova le grotta de los murcielagos (pipistrelli).

Ha ricominciato a piovere molto forte ma, siamo fortunati perché, una volta giunti presso il museo della grotta, alle 17, abbiamo potuto acquistare i biglietti per la visita, senza dover prenotare.

Per raggiungere la grotta dal museo, abbiamo percorso sotto l’acqua circa 400 metri.

Seguendo una guida, siamo scesi lungo i 350 gradini, all’interno della cavità che presenta diverse formazioni calcaree.

La particolarità di questa grotta è costituita dal fatto di essere molto stretta e profonda .

Il soffitto della grotta è costituito da enormi massi che sono caduti milioni di anni fa; molto lentamente le pareti sono state modellate dall’acqua e dal carbonato di calcio che, depositandosi, ha creato stalattiti e stalagmiti.

Si possono anche vedere disegni di animali e sono stati trovati scheletri e pezzi di ceramiche di epoca romana , poichè la grotta, con i suoi 9 gradi di media , veniva usata come frigorifero naturale .

Per risalire verso l’uscita, si percorre una via differente da quella per scendere ma occorre scalare altri 350 gradini, alcuni dei quali più alti, tanto da trovarsi in una zona denominata “dei sospiri”( sarebbe meglio denominarla “del fiatone”!)

Non è la più bella grotta visitata da parte nostra, ma è sicuramente particolare per il fatto di essere molto stretta e profonda, tanto da far pensare di scendere in un pozzo.

Tornati ancora una volta dai nostri cani, li abbiamo letteralmente costretti a fare i bisogni, nonostante la pioggia.

Ci siamo poi spostati verso il villaggio di Dona Mencia e, fuori da esso, abbiamo sostato presso un’area pic nic.

Luoghi di interesse: Porcuna: casa de la Piedra, torre e muraglia, resti neolitici. Zuheros: grotta de los murcielagos

Tipo di sosta: in parcheggio area pic nic lato strada no servizi fuori dal paese 2

Note: per visitare la grotta meglio prenotare. I biglietti si comprano al museo 400 m prima della grotta.

Porcuna. Mare di ulivi
Porcuna. Castello e mura
Porcuna. Casa de la Piedra
Porcuna . Casa de la Piedra
Porcuna . Casa de la Piedra
Porcuna . Casa de la Piedra
Porcuna . Casa de la Piedra. Vecchia foto
Porcuna . Casa de la Piedra. Attaccapanni
Porcuna . Casa de la Piedra
Porcuna . Casa de la Piedra
Zuheros
Grotta de los murcielagos. Soffitto di ingresso

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