Data: 8 aprile 2022
Luogo di partenza: El Puerto de Santa Maria
Luoghi intermedi: jerez
Luogo di arrivo: Arcos de la frontera
Km percorsi: Km 77
Way points: sosta notte (Arcos): N 36 45.627 W 5 47.255
Resoconto
La sosta presso la spiaggia dì El Puerto de Santa Maria è stata piacevole.
Nonostante i diversi camper parcheggiati nell’ampio spiazzo antistante la spiaggia dì sabbia dorata, durante la notte non ci sono stati rumori molesti.
Tornati all’area sosta per fare il pieno dì acqua, scopriamo con disappunto che, probabilmente per il fine settimana, l’acqua è stata chiusa.
Optiamo pertanto dì passare da una area sosta a Jerez per fare rifornimento.
Anche in questo secondo caso, l’area sosta presso il centro commerciale, che doveva offrire servizi gratuiti è divenuta a pagamento.
Per 3€ facciamo service e, dopo mezz’ora, andiamo a mangiare da KFC , il fast food preferito dì Davide.
Nel corso del pomeriggio arriviamo ad Arcos de la Fontera.
Guardando su Google Map mi accorgo che, vicino alla cittadina si trova un lago; decidiamo quindi di parcheggiare fuori dal nucleo urbano che, dalla carta, appare costituito da vicoli molto stretti.
Lungo le rive dell’ Embalse di Arcos, vicino ad un ristorante, si trova un parcheggio quasi deserto dove ci fermiamo.
Con il quad, verso le 16,30, raggiungiamo la cittadina e , percorrendo le strade del centro storico, percepiamo immediatamente che è stata una ottima idea parcheggiare HungryWheels fuori dal paese.
Anche con il quad alcuni vicoli sono stretti incrociando altri veicoli e non è facile orientarsi per raggiungere le mura del castello, ora divenuto un parador, che sorge sulla cima della collina.
Già da lontano si nota come una spaccatura della montagna , tale da sembrare “affettata” sulla quale si vedono i profili delle case bianche, una attaccata all’altra, come se non ci fossero strade a separarle.
Sbagliando direzione un paio dì volte, riusciamo alla fine a raggiungere l’area delle mura e della chiesa principale del paese immersa già nei ferventi preparativi per la Pasqua.
Lungo le strade del centro storico ci sono tanti cartelli commemorativi con le date delle processioni che si sono svolte in passato per la Pasqua . E’ gia esposto il pannello del 2022 con indicati gli orari ed il colore della tunica che dovranno indossare i partecipanti alla processione.
Incappucciati come gli uomini del Ku Klux Klan, gli uomini che porteranno a braccia il baracchino dorato con la statua del Cristo, si troveranno alle 19 e, fino all’1 del mattino, percorreranno le strade del paese seguiti da migliaia dì persone. E’ un evento dì interesse nazionale che viene celebrato con molto fervore.
Nella cattedrale che visitiamo dopo aver pagato il biglietto dì 2€ a persona, diversi ragazzi stanno lucidando il baldacchino e preparando la processione mentre le anziane del paese provano i canti corali.
Nella piazza antistante la chiesa si apre un gradevole mirador che offre una vista spettacolare sulla valle.
Torniamo verso il quad , parcheggiato lungo la via che da accesso al centro pedonale, dopo aver provato inutilmente ad acquistare i dolcetti fatti dalle monache che non hanno risposto al campanello nonostante vari tentativi .
Tornati al truck, ci dedichiamo ai nostri pelosi, preparando loro la pappa dopo aver fatto una bella passeggiata.
Luoghi di interesse: Arcos: centro storico, basilica.
Tipo di sosta: parcheggio alla diga vicino spiaggia no servizi 3
Note: –









