Data: 3 febbraio 2022
Luogo di partenza: Embalse de Cenaio
Luoghi intermedi: mirador del cenajo, calasparra
Luogo di arrivo: Miniera
Km percorsi: Km 95
Way points: mirador del cenajo: N 38 21.856 W 1 46.534
Santuario Virgin de la Esperanza: N 38 15.782 W 1 42.642
sosta notte (miniera): N 38 08.512 W1 39.162
Resoconto
Guardando la cartina geografica sulla quale io generalmente annoto i waypoint, la distanza, in linea d’aria, fra la posizione dove abbiamo sostato per la notte e il mirador del cenajo , era abbastanza breve ma, non avevamo considerato che la strada non è sempre diritta o in buone condizioni.
Dopo una interminabile strada dissestata, siamo arrivati al mirador del cenajo.
Il panorama sulla diga è bello come lo sono sempre questi luoghi: da una parte, un lago artificiale che riflette i colori e le forme della natura. Dall’altra, un enorme muro che trattiene l’ infinità di acqua del lago, permettendo un dislivello notevole.
Avendoci messo più del previsto ad arrivare alla diga, optiamo per tornare indietro e puntare verso la città di Calasparra.
A poca distanza dal centro urbano, si può visitare un monastero che attira molti devoti: il monastero della vergine della Speranza.
Questo luogo di culto si autofinanzia con i proventi di un ristorante e con donazioni private.
Lungo il corso del fiume, è stata costruito un camminamento e, in una grotta dove era apparsa la madonna, è stata edificata questa chiesetta in sasso.
L’interno della grotta è costituita dalle pareti e dal soffitto in pietra della grotta stessa mentre la facciata esterna, che chiude l’apertura della caverna, è stata realizzata con sassi.
La grotta ha una sorgente di acqua che esce dalla parete rocciosa, che è stata benedetta dal papa e la nicchia sopraelevata dove si trova la vergine, dietro una vetrata, ha un effetto tridimensionale.
Per pochi centesimi si possono acquistare ceri votivi e accenderli nella grotta, che ha tutto il tetto annerito.
La vergine della speranza è una statua con lunghi e morbidi capelli di color marrone e viene adornata con vestiti e manti preziosissimi, che cambiano di colore in base al periodo liturgico.
E’ possibile accedere al camerino della vergine da una porta limitrofa alla chiesa.
Salita una scala, si arriva nella stanza dove vengono tenuti in una grande vetrina, gli abiti e i manti della madonna.
E’ possibile guardare da vicino la vergine attraverso delle grate e, appese alle pareti, ci sono delle candele votive dalle forme particolari: braccia, gambe, bambini, petto, testa…insomma le varie parti anatomiche umane.
Una signora, che è sul posto insieme a noi, ci spiega che, i fedeli afflitti da malanni o malattie che hanno fatto un voto alla Vergine della speranza, una volta guariti, acquistano a Murcia queste speciali candele che ricordano quale parte del corpo è stata guarita e le portano qui , come ringraziamento alla madonna.
Terminata la visita, abbiamo proseguito l’itinerario fino a raggiungere una vecchia zona mineraria abbandonata e ci siamo sistemati per la serata.
Luoghi di interesse: Embalse Cenaio: panorama e mirador, Calasparra: santuario de la Virgin de la Esperanza
Tipo di sosta: (miniera): vicino a miniera abbandonata no servizi no cell o internet 2
Note: in tutta la zona visitata poco segnale cellulare o internet










