Data: 16 gennaio 2022
Luogo di partenza: Siguenza
Luoghi intermedi: pelegrina, madayona, bujalaro,jadraque, cogolludo,
Luogo di arrivo: Diga di Alcorlo
Km percorsi: Km 98
Way points: pelegrina: N 41 00.725 W 2 38.532
Madayona: N 40 57.396 W 2 45.129
Bujalaro: N 40 56.195 W 2 53.009
Jadraque: N 40 54.981 W 2 56.040
Cogolludo: N 40 56.759 W 3 05.286
sosta notte (diga alcorlo): N 41 01.218 W 3 01.189
Resoconto
Ieri pomeriggio, a Siguenza, siamo nuovamente andati nell’ufficio turistico per avere ulteriori informazioni sull’area a est della città e su possibili itinerari da effettuare.
Seguendo uno dei depliant che ci sono stati forniti, abbiamo effettuato un tour su strade secondarie, toccando diversi piccoli paesi , di secondaria importanza ma tutti con un punto di interesse.
Ovviamente il paesaggio è meraviglioso, molto aperto e vario. E basta questo a giustificare il viaggio.
Nei vari Borghi, non ci siamo soffermati più di tanto ma ci siamo limitati a dare una occhiata a quanto segnalato nell’opuscolo.
Andando per ordine, la prima frazione incontrata è stata la Pelegrina , con i resti di un antico castello.
A seguire, percorsi pochi chilometri, abbiamo raggiunto la chiesetta di Medajona , che però era chiusa.
Il portale della chiesa di Bujalaro era finemente decorato ma, anche in questo caso, non è stato possibile accedere all’interno.
Raggiunto il castello di Jadraque ,che si erge imponente e maestoso appena fuori dal paese, su un cucuzzolo, ci siamo fermati ed abbiamo pranzato.
Per digerire, abbiamo percorso circa duecento metri in salita per raggiungere il maniero che si presenta in ottimo stato di conservazione ma è visitabile solo nel we, alle ore 12 , con visita guidata.
Ripresa la marcia, siamo giunti a Cogolludo dove è possibile apprezzare la facciata del palazzo ducale.
Il tour sarebbe continuato ancora per qualche chilometro se non chè, una volta arrivati alla diga di Alcorlo, abbiamo adocchiato una lingua di terra che si estende nell’acqua e, ci siamo subito fatti affascinare da questa possibile sosta.
Prendendo una strada sterrata, siamo scesi fino al livello dell’acqua, superando alcune auto di vacanzieri domenicali che sono giunti in loco, per fare un picnic.
Il terreno è in piano e, visto che per arrivare dove abbiamo fermato HungryWheels serve un 4×4, siamo da soli.
Una opportunità fantastica per mettersi tranquilli, a prendere gli ultimi raggi di sole e giocare con i pelosi liberi.
Un volo con il drone ci ha permesso di immortalare la bellezza ed unicità di questa sosta: speriamo non venga la guardia civil a dirci che dobbiamo spostarci !
Domani continueremo l’itinerario ma, per oggi, va bene così!
Buona domenica
Luoghi di interesse: Pelegrina: resti castello. Madayona: chiesa. Bujalaro: portale chiesa. Jadraque: castello. Codolludo: palazzo ducale. Diga di Alcorlo: panorama
Tipo di sosta: selvaggia no servizi su lingua di terra della diga solo 4×4 4
Note:Itinerario seguendo depliant uff. Turistico . la sosta notte alla diga fattibile con attenzione o 4×4



