Data: 14 gennaio 2022
Luogo di partenza: El Burgo de Osma
Luoghi intermedi: Gormaz, Caracena
Luogo di arrivo: Tiermes
Km percorsi: Km 73
Way points: Gormaz: N 41 29.582 W 3 00.493
Caracena: N 41 23.062 W 3 05.527
Panorama : N 41 23.180 W 3 06.083
sosta notte (Tiermes): N 41 20.063 W 3 09.064
Resoconto
Al risveglio, verso le 9, guardando il termometro esterno ci spaventiamo: ci sono 7 gradi sotto lo zero!
Una buona scusa per rimanere sotto le coperte.
Solo alle 10, Davide esce a portare fuori i cani mentre io preparo la colazione.
Ci mettiamo in marcia verso le 10,45 .
Prima tappa : Gormaz.
Rimaniamo a bocca aperta quando già da lontano, intravediamo la sagoma della fortezza celtica più grande d’Europa che sorge su uno sperone di roccia. La fortezza si trova fuori dal paese, in posizione strategica per il suo scopo bellico ma, prima di raggiungerla, incontriamo l’Ermita de San Miguel. E’ un peccato che sia chiuso perché pare contenga al suo interno, mirabili pitture, che ricordano l’imperdibile ermita di San Baudelio, visitato qualche giorno fa.
Fermiamo HungryWheels alla base delle mura della fortezza e, a piedi, scaliamo la roccia fino a raggiungere l’ingresso della struttura. Al suo interno non c’è nulla ma la sua dimensione è veramente impressionante.
Gormaz merita una visita sicuramente.
Da questa cittadina, ci dirigiamo verso Caracena, un altro paese medioevale anche questa con un castello in rovina.
Percorriamo la strada in salita all’interno del paese e ci fermiamo in piazza mayor ad ammirare lo stelo di pietra, il carcere, il lavatoio. Poco più in alto, un cagnolino molto affettuoso ci viene incontro davanti alla chiesa. Il portico davanti all’ingresso è sostenuto da colonne in pietra, decorate.
Il castello dista circa 600 metri in salita oltre la chiesa da percorrere sul sentiero erboso.
Si tratta delle rovine delle mura , quella esterna e quella interna che, in passato, erano protette da un ponte levatoio. Il panorama è, ancora una volta bellissimo.
Il canyon formato dalle acque del rio Caracena si estende sotto i nostri occhi ed offre uno spettacolo naturale. Questa cittadina , in passato, era completamente circondata da una muraglia di cui oggi, rimangono solo le tracce.
Ripercorriamo il sentiero per tornare su HungryWheels e partiamo verso Tiermes.
Davide sceglie sempre di percorrere strade secondarie sterrate al posto di quelle asfaltate.
Questi sterrati offrono sempre nuovi scorci di bellezze naturali inaspettati.
Seguendo i cartelli rosa che indicano i luoghi di interesse storico culturale, arriviamo alle sito archeologico di Tiermes.
Il simpatico custode del museo, con la sua auto, ci accompagna, per aprire la chiesetta romanica con altare barocco e ci fa da cicerone.
Continuiamo la visita dei resti archeologici da soli, seguendo l’ itinerario presente sul depliant che , il custode, ci ha lasciato. Differentemente ma molti siti archeologici visitato in passato, troviamo molto interessante questo luogo. Un foro e terme romane, una grande muraglia, larga più di 4 metri, case scavate nella roccia, un acquedotto, ed una galleria scavata fra le case dell’acquedotto e la montagna sono i segni di una cittadina dal passato importante.
Il tour in mezzo alle rovine richiede almeno un’ora.
Noi siamo arrivati alle cinque e mezza e, purtroppo la luce stava diminuendo mentre il freddo aumentava. Questo ha fatto si che la visita fosse un po’ frettolosa ma comunque interessante. Il piccolo museo è aperto fino alle 19 e mostra oggetti, armi, ceramiche e monili ritrovati nella necropoli vicina.
Quando usciamo dal museo dopo aver ringraziato il simpatico custode, ormai è buio.
Ci fermiamo a pochi metri dal museo, per la notte.
Luoghi di interesse: Gormaz: fortezza più grande di Europa, ermita de San Miguel. Caracena: borgo medievale, resti del castello, lavatoio, panorama. Tiermes: sito archeologico rupestre epoca romana con galleria sotteranea ; Museo
Tipo di sosta: parcheggio vicino hotel del sito archeologico
Note: percorsi in offroad e panorami














