Data: 10 gennaio 2022
Luogo di partenza: Carinena
Luoghi intermedi: Daroca, laguna de gallocanto
Luogo di arrivo: Monasterio de Piedra
Km percorsi: Km 147
Way points: daroca: N41 06.882 W 1 24.510
Laguna gallocanta: N 40 59.599 W 1 30.371
sosta notte (monasterio de piedra): N41 12.084 W 1 47.154
Resoconto
L’itinerario odierno, ha visto HungryWheels dirigersi prima verso sud, fino a raggiungere Daroca e, a seguire, la laguna del gallocanto, poi abbiamo girato verso nord est per arrivare al monastero de Piedra, che visiteremo domani.
Lasciata Carinena che, anche questa mattina, appariva tutto abbastanza desolante, abbiamo raggiunto Daroca . Trattasi di una minuscola cittadina, completamente protetta dai resti di mura e torri che, in passato, si ergevano preponderanti sul territorio.
Ora, di queste mura e di un castello sulla collina, rimangono solo vestigia che sono comunque visitabili percorrendo un sentiero un po’ faticoso, di circa 4 km, lungo la costa della collina.
Nel borgo, che mantiene l’urbanistica del passato, con la Juderia e la zona araba, si aprono strette vie che portano a diverse chiese e alla cattedrale , che si trova in Plaza di Espana.
Purtroppo tutti i monumenti storici , oggi, lunedì, erano chiusi.
Dopo aver vagato un po’ in giro, fino ad uno dei mirador vicino ad una torre ormai in rovina, torniamo per il pranzo su HungryWheels, con il buon proposito di percorrere l’itinerario delle mura, dopo pranzo.
Ma, con la “panza piena” , nessuno di noi (se non Odino), aveva voglia di fare fatica.
Siamo quindi partiti alla volta della più grande laguna di Spagna, la laguna gallocanta, dove migliaia di gru si radunano nei mesi invernali, prima di ripartire in primavera.
L’intera laguna è circondata da una strada e diversi sentieri, percorribili anche in auto, che permettono l’avvicinamento e diverse basi per il birdwatching .
Grazie ad un cannocchiale, siamo riusciti a vedere in maniera nitida, questi volatili tutti grigi, dalle lunghe zampe e dal becco ricurvo.
Dopo aver percorso i 36 km del perimetro della laguna, siamo ritornati al centro informazioni ,che apriva alle ore 15, per farci dare una mappa della zona e verificare che non ci fossimo persi nulla di interessante.
In questa area, centinaia di sterrati si diramano sulle aspre colline dalla scarsa vegetazione e, diversi sono gli itinerari proposti ai ciclisti o a chi ama camminare.
Il paesaggio è incantevole grazie al sole che mette in risalto i colori ma, un vento fastidioso rende la permanenza all’esterno poco tollerabile.
Verso le 17, siamo ripartiti alla volta del Monasterio de Piedra seguendo una strada abbastanza tortuosa.
Durante il viaggio, di circa una quarantina di km , il cielo si è dipinto dei colori del tramonto, divenendo rosso fuoco, proprio prima che parcheggiassimo , “selvaggi”, lungo la strada che porta al Monasterio.
Buona serata.
Luoghi di interesse: Daroca: mura e le torri, cattedrale. Laguna Gallocanta: itinerario e birdwatching
Tipo di sosta: selvaggia a lato strada a 2 km dal monastero no servizi 2
Note: –








