Data: 9 gennaio 2022
Luogo di partenza: Zaragoza
Luoghi intermedi: –
Luogo di arrivo: Carinena
Km percorsi: Km 66
Way points: sosta pranzo- area offroad: N 41 33.924 W 0 56.737
sosta notte (Carinena): N 41 20.384 W1 13.293
Resoconto
Oggi, domenica mattina, piove.
Solitamente, in Spagna, la domenica ed il lunedì sono chiusi i maggiori luoghi di interesse ma avevamo verificato che l’acquario fluviale più grande di Europa, che si trova nella zona dell’Expo , fosse aperto.
Pertanto quale migliore occasione per visitarlo?
Ci dirigiamo verso la location della fiera con il truck, essendoci un grande parcheggio che, oggi, troviamo quasi deserto.
L’area della fiera sembra praticamente deserta e l’unico luogo fuori dal quale vi sono persone, è proprio l’acquario.
Pagato il biglietto di €16,50 a persona, cominciamo la visita.
Ci troviamo, fin da subito, “immersi” in una atmosfera esotica, creata grazie ad una scenografia incentrata sulle aree esotiche del nostro pianeta.
In vari ambienti, che ospitano centinaia di vasche di varie dimensioni, sono state ricreate le condizioni geomorfologiche dei continenti dai quali provengono le specie ospitate.
Si tratta di pesci di acqua dolce, dal più piccolo al più grande, che sono giunti nell’acquario da tutti i continenti. Fuori da ogni vasca, una scheda informativa elenca le caratteristiche di ogni ospite presente e la loro provenienza . In ogni acquario sono presenti differenti esemplari ed in alcune vasche, oltre ai pesci, vi sono anche rettili come lucertole, serpenti, tartarughe, iguane o coccodrilli.
Nella vasca più grande, che si trova al centro dell’acquario e che i visitatori incontrano in più occasioni durante il tour , ci sono i pesci di grandi dimensioni e, prenotando una visita speciale, è possibile fare una immersione con le bombole, seguiti da un istruttore.
Lo spazio espositivo si estende per varie sale su due livelli e sia la quantità di esemplari presenti sia la tipologia degli stessi, è molto interessante.
Siamo abituati a vedere acquari con pesci di mare ma, per noi, era la prima volta che partecipavamo ad una visita per conoscere esemplari fluviali.
Abbiamo scattato diverse foto e, seppure non ricordi i nomi dei pesci che più ci hanno colpiti, devo ammettere che ci siamo incantati davanti a molte vasche.
Terminata la visita, dopo circa un paio di ore, ci siamo spostati dalla città per fermarci per pranzo, dirigendoci verso la N330 direzione Carinena.
Procedendo a sud est rispetto alla città di Zaragoza, si apre un paesaggio collinare con scarsa vegetazione ricco di sentieri sterrati che sarebbe divertente esplorare con il quad, se facesse un po’ più caldo.
Ci appuntiamo il wp, in caso ci trovassimo un’altra volta da queste parti e, dopo aver pranzato, ci rimettiamo in marcia.
Raggiungiamo il piccolo paese di Carinena e ci parcheggiamo vicino ad una area pic nic , subito fuori dal centro.
Questa zona è piena di distillerie e cantine ma, essendo domenica è, come prevedibile, tutto chiuso.
Facciamo un giro nella via principale con i pelosi al tramonto, ma non troviamo nulla che rapisca la nostra attenzione: poca gente in giro, negozi chiusi, ….un pò desolante.
Vedremo domani cosa ci riserverà il paese, prima di ripartire.
Luoghi di interesse: Zaragoza: acquario fluviale. Zona a sud di zaragoza ottima per L’ Offrhoad con molti sterrati su colline.
Tipo di sosta: in parcheggio con area tavoli pic nic . Fontanella no servizi vicino al centro
Note: area pranzo nella zona dell’ offroad. Percorribili sentieri sterrati che si spingono verso est.



