Data: 29 – 31 luglio – 2 agosto 2021
Luogo di partenza: Dettenheim
Luoghi intermedi: Ohmberg (ohm)
Luogo di arrivo: Lubecca- traversata diurna – Tralleborg (Svezia )
Km percorsi: Km 199 + 513+12+83+64
Way points: sosta notte (Ohm): N 50 43.570 E 8 59.674
sosta notte (Lubecca Ikea): N 53 54.813 E 10 44.137
sosta notte (Lubecca centro): N 53 52,315 E 10 40.831
sosta notte (travemunde): N 53 55.920 E 10 51.108
Penisola di Falsterbo: N 55 23.827 E 12 50.492
sosta notte (sud di Malmö): N 55 31.484 E 12 55.081
Resoconto
Dopo praticamente un anno di “sosta forzata”…eccoci nuovamente in marcia!
Arrivati in Germania a riprenderci il truck, dopo una settimana di permanenza in Unicat, giovedì pomeriggio, ci siamo rimessi in viaggio, con destinazione Svezia.
Non avendo una idea precisa di quando saremmo potuti arrivare al nord della Germania, non avevamo prenotato il traghetto e, alla fine, ci siamo ridotti a partire alle porte del we più a rischio traffico, di tutto il periodo estivo, senza sapere se, una volta giunti a Travemunde, avremmo potuto trovare una nave con disponibilità di posti.
Dando una occhiata in internet, nei siti delle varie compagnie di navigazione, purtroppo abbiamo avuto la sensazione che la situazione posti, era alquanto critica e, pertanto, abbiamo deciso di dirigerci direttamente in porto, dopo la sosta notturna ad Ohm di giovedì sera.
Guidato tutto il giorno, avendo trovato un discreto traffico che ci ha costretto a stare in coda per quasi due ore a causa di un incidente, venerdì, siamo arrivati al porto di Travemunde alle 17,30 circa.
Durante il tragitto, avevo tentato di fare le prenotazioni on Line e anche di telefonare a diversi broker di traghetti ma, senza riuscire nello scopo.
Una risposta disarmante ad una mia mail, era stata che non c’era posto fino al 10 agosto!
Giunti al check in del porto, ci siamo recati presso gli uffici delle varie compagnie che si trovano in un grande edificio vicino e, dopo aver parlato, prima con una signora che e’ stata abbastanza scorbutica poichè non ci voleva aiutare, grazie ad una sua collega, più carina e gentile, abbiamo trovato un passaggio ponte per lunedì 2 agosto alle 9,30 (alla modica cifra di € 334,00)!.
Purtroppo, abbiamo dovuto accettare di pagare questa cifra alquanto esosa, soprattutto perché senza la cabina, poiché l’alternativa, era di aspettare diversi giorni, in Germania, prima di traghettare.
Una volta sulla nave, vedremo di trovarci un posticino tranquillo, per noi ed i pelosi, per trascorrere le 8 ore di traversata.
Stanchi ma soddisfatti di avere i nostri biglietti, siamo andati a fermarci, per la notte, presso il parcheggio dell’ikea, alle porte di Lubecca.
Nottata tranquilla , il mattino di sabato, ci siamo spostati in un parcheggio del centro, dove con €6 al giorno e’ permesso, anche ai camper, di sostare.
Durante la giornata di sabato, fra una pioggia e l’altra, ci siamo recati, con i cani, percorrendo la passeggiata lungo-fiume, fino alle porte della città.
Scattata qualche foto ai due torrioni dalla forma tozza ed imponente, abbiamo percorso la “Main Street” della città con i nostri pelosi che zampettavano felici ed educati.
Superato il famoso negozio super affollato che vende marzapane di molteplici forme e colori, abbiamo proseguito visitando la piazza del mercato, e continuando fino in fondo alla strada, per poi tornare lungo la parallela, meno affollata di turisti.
La temperatura intorno ai 18 gradi, sarebbe stata anche piacevole se non fosse stato per la pioggia che si alternava a sprazzi di sole, costringendoci ad effettuare pit stop fra un portico e qualche palazzo, per non bagnarci troppo.
Dopo pranzo, i cani hanno preferito rimanere su HungryWheels, poichè erano abbastanza stanchi.
Noi invece, verso le 17,30, abbiamo tentato di andare nuovamente in centro, dimenticandoci che, in Germania, alle 18 chiude tutto!
Ritornati sui nostri passi, abbiamo cenato sul truck a base di merluzzo impanato similfindus e ci siamo goduti un film in tv.
La mattina di domenica, ancora uggiosa, abbiamo pensato di trascorrerla visitando il lungomare a nord est di Travemunde.
La strada che costeggia il mare, cerca di emulare la nostra riviera emiliana, con diversi negozi di souvenir e abbigliamento/accessori per il mare insieme a bar e ristoranti ma, con questo clima, sembra di essere a riccione d’inverno !
La spiaggia invece, non è ampia come quella dell’Adriatico, ma e’ di sabbia chiara.
Il mare oggi è calmo ma, nessuno faceva il bagno (e vorrei vedere con questa temperatura!).
Al posto delle comuni sdraio qui, in spiaggia, si possono vedere dei baldacchini di legno o di plastica che riparano dal sole o più probabilmente dal vento, come in un guscio, i villeggianti che decidono di affittarli.
Non riusciamo a trovare un parcheggio pratico per il camper che non sia una area sosta a 15 euro e, pertanto, decidiamo di limitarci ad osservare il mare del nord della Germania dal finestrino del truck (senza tanti rimpianti!).
Verso le 18, cominciamo a rientrare verso travemunde , con l’intento di trovare un luogo vicino al porto, dove trascorrere la nottata. Alla fine, abbiamo parcheggiato “selvaggi” alle spalle del porto, in mezzo ad un bosco, alla fine di una strada senza uscita.
Domani alle 7 ci dovremo alzare per prepararci ….si va in Sveziaaaaaaaa!
Non sapevo che gli svedesi avessero influenze “svizzere” ma, a parte gli scherzi, la partenza del traghetto ha spaccato il secondo: alle 9,30 precise, abbiamo lasciato il porto tedesco per iniziare la traversata, di 8 ore, verso la Svezia.
Saliti a bordo, la prima cosa che abbiamo fatto, è stato andare alla reception e chiedere se c’era una camera; altri €72 (di cui €15 supplemento cane) e abbiamo avuto a disposizione una spaziosa cabina esterna.
Mai scelta è stata più azzeccata, visto il notevole numero di pelosi che si aggiravano per il traghetto e lo stato un po’ ansioso di Odino, alla sua prima esperienza in mare.
Le ore di navigazione sono trascorse bene: dormito, vagabondato per i corridoi e fatta pure una bella doccia. Alle 17,45, in perfetto orario, siamo sbarcati a destinazione.
Dopo aver consultato le apposite app, trovando solo posti a prezzi abbastanza elevati e senza servizi, e girovagato un po’ intorno ( il parcheggio dell’ikea qui non è utilizzabile per la notte), abbiamo deciso di percorrere qualche chilometro lungo le strade della penisola di Falsterbo, luogo grazioso ma preso d’assalto dai vacanzieri, e spostarci verso Malmö.
Dopo aver percorso le strade che arrivano fino al porticciolo della penisola di Falsterno, osservato le sue case da fiaba e i ristoranti pieni di gente, e scoperto che le due vie che conducono agli estremi della penisola sono chiuse al traffico, salvo autorizzati, abbiamo proseguito seguendo la costa fino ad arrivare, verso le 21,30, ad un parcheggio di una scuderia, dove ci siamo accampati per la notte.
Domani partiremo alla scoperta di Malmö.
Luoghi di interesse: penisola di Falsterno
Tipo di sosta: (Ohm) : area sosta con scarico gratis 3 ; (Lubecca): parcheggio Ikea fuori città no servizi gratis 2; (centro): parcheggio a €6/gg. senza servizi sul lungo fiume con passeggiata x arrivare in centro (meno di un km) 3, gratis domenica. ; (travemunde): sosta selvaggia non autorizzata, in fondo a strada senza uscita, non distante dal porto. (Sud di Malmö): parcheggio di un maneggio, no servizi 2.
Note: nel parcheggio in (centro), molto comodo, meglio arrivare di mattina anche se è grande.


