Data: 9 luglio 2020
Luogo di partenza: Meimoa
Luoghi intermedi: Monsanto, Penha Garcia
Luogo di arrivo: Idalha la Velha
Km percorsi: Km 72
Way points: Monsanto : N40 02.421 W7 06.615
Penha Garcia: N 40 02.833 W7 00.811
sosta notte (idalha la Velha): N 39 59.887 W7 08.754
Resoconto
Partiti dalla gradevole area sosta, dopo aver fatto un rabbocco di acqua e scaricato, ci siamo diretti verso l’antica cittadina di Monsanto ed il suo antico castello, che si erge su uno sperone di roccia.
Già aggirarsi per le strette stradine del villaggio sottostante, completamente costruito in roccia, è uno spettacolo e giustifica la visita. I panorami sull’orizzonte sono sublimi.
Le case in pietra, quasi tutte ben ristrutturate, si elevano sopra o si appoggiano ad enormi massi tondeggianti e gli stretti vicoli dove con difficoltà riesce a passare solo un auto, si inerpicano in direzione del castello che sorge a fianco ad una chiesa e alla necropoli.
Fa un caldo abbastanza inquietante mentre noi, verso le 14,30 ci aggiriamo sotto il sole, fra le rovine del castello.
All’ombra, una brezza leggera rende l’aria più sopportabile.
Fortunatamente con il quad, siamo riusciti a salire fino ai ruderi del castello e ci siamo evitati la passeggiata che invece altri visitatori affrontano boccheggiando.
Sempre con il nostro mitico quad, che oggi abbiamo battezzato Tendy ( da tender del truck), abbiamo poi percorso una decina di chilometri per andare a scoprire la cittadina di Penha Garcia .
Gironzolato fra le strade di questo villaggio, anch’esso con case costruite con sassi, ci siamo recati ad ammirare la diga che a pochi chilometri dall’abitato, forma un grazioso lago artificiale di dimensioni contenute.
Abbiamo percorso lo sterrato che gira intorno alla riva fino a giungere alla diga dalla quale parte un percorso pedonale di ciottoli che sale ad un castello, visibile sul promontorio.
Fa troppo caldo per effettuare la camminata e quindi ci vediamo costretti ad evitare.
Tornati indietro al truck, ci siamo spostati verso sud, lungo la strada che raggiunge Idalha la Velha.
A sud di questa antica cittadina rimasta praticamente intatta al periodo del XV secolo quando fu abbandonata a causa di una forte epidemia di peste che decimò gli abitanti, abbiamo tentato di trovare una via per raggiungere il grande lago artificiale che si trova fra la parte vecchia e la cittadina omonima nuova.
Purtroppo, la strada che sembrava condurre al lago, è chiusa da cancelli e una recinzione impedisce l’accesso ad una vasta proprietà che comprende la parte alta del lago.
Guardando su google map, è indicato il nome di “boom festival” ma a noi è parsa piuttosto una di quelle proprietà delle sette religiose 🙂
Per evitare di ritrovarci, come ieri, a percorrere chilometri senza trovare alcun punto per sistemarci, optiamo per andare presso il parcheggio di Idalha la Velha.
Con i pelosi, che per tutta la giornata hanno usufruito dell’aria condizionata nel truck, mentre noi stavamo sotto il sole cocente, andiamo a fare un giro in mezzo alle antiche case del nucleo urbano.
Rispetto alle visite odierne, questa è quella che forse un po’ ci delude.
Verso le 20, continua a fare molto caldo e i cani, legati fuori dal camion, respirano affannati nonostante li abbiamo bagnati. Preparo degli hamburger che consumiamo seduti fuori nel parcheggio perchè dentro, alle 21,30 ci sono ancora 30 gradi.
Approfitto per scrivere il resoconto nel silenzio della sera , rotto solo dal verso dei grilli e dall’albaiare di qualche cagnolino, seduta nel parcheggio illuminato dai lampioni, mentre scende la notte.
A domani.
Luoghi di interesse: Monsanto: la necropoli, il castello ed il villaggio; Penha Garcia: la diga con il lago artificiale; Idalha la Velha: città antica e grande diga a sud fra Idalha la Velha e la Nuova.
Tipo di sosta: in parcheggio asfaltato con acqua e servizi su ciottoli a 100 m. Dalla porta della città vecchia 3.
Note: abbiamo tentato di accedere al lago artificiale entrando in uno sterrato poco a sud di Idalha la Velha ma tutte le strade sono chiuse da cancelli una volta giunti presso l’area del boom festival . Il fiume è quasi asciutto nei pressi della città vecchia.










