Data: 20 giugno 2020
Luogo di partenza: Sosta Guimarães
Luoghi intermedi: –
Luogo di arrivo: –
Km percorsi: Km –
Way points: sosta notte (guimaraes): N41 26.456 W8 17.073
Resoconto
Mattinata dedicata alla scoperta del centro medievale della cittadina di Guimarães, patrimonio dell’Unesco dal 2001 e nominata città della cultura Europea nel 2012.
Dal truck, verso le 10, ci siamo diretti a piedi verso il fulcro della cittadina.
Seguendo il viale dei giardini di piazza della repubblica do Brasil, dopo aver superato la chiesa de Nossa Senhora da consolaçao, una costruzione gotica con la facciata decorata di azulejos e due torri gemelle, siamo arrivati lungo la circonvallazione che chiude al suo interno il vero e proprio centro medievale.
Dirigendoci verso nord est, abbiamo raggiunto la piazza del mercato municipale superando, lungo il percorso, l’edificio del Museo archeologico Martín Sarmento, l’archeologo di Citania de Briteiros, visitata ieri.
La facciata della piazza del Mercato municipale ricorda lo stile fascista con le sue due torri con l’orologio; un grande portone da accesso ad una zona riqualificata dove si incontra la piattaforma delle arti e della cultura, un moderno edificio formato da diversi parallelepipedi neri, che sembrano scatole sovrapposte.
Questo edificio creato per il 2012, ospita diverse mostre di pittori contemporanei.
Inoltrandoci nelle strette vie del centro, abbiamo apprezzato le costruzioni a due o tre piani, dalle facciate variopinte che caratterizzano la parte più antica della cittadina.
Tanti bar e ristoranti offrono ai turisti o agli universitari l’opportunità di ripararsi dal sole sotto grandi ombrelloni, che affollano le piccole piazze.
L’antico paços do concelho, l’antico Município, ha un delizioso porticato che collega largo da oliveira con Praça de Santiago.
La Igreja de Nossa Senhora de oliveira, che si affaccia sulla piazza, ha di fronte una bellissima loggia gotica con una croce che, si dice, segni il luogo dove il re dei visigoti sconfisse i suebi.
La leggenda narra che il re conficco’ la spada nel terreno e dichiarò che avrebbe regnato solo se da essa fosse germogliato un albero, cosa che avvenne davvero, almeno secondo la leggenda.
Tornando indietro verso il truck, siamo passati dalla zona della chiesa di San Francesco, anch’essa con la facciata adornata da azulejos e abbiamo scoperto, alle sue spalle, un’area con ampie vasche in granito sotto le quali passa il torrente.
Dopo la pausa per il pranzo e la passeggiata con i pelosi, nel pomeriggio, ci siamo fermati un attimo: la temperatura esterna era abbastanza elevata sotto il sole e abbiamo preferito attendere le 16 per proseguire con l’ultima visita in programma.
Presa la funicolare a poche centinaia di metri dal parcheggio di HungryWheels, siamo saliti sul monte Penha per vedere da vicino il santuario che si eleva a 617 metri e il magnifico panorama della città.
Mentre eravamo sul posto, si stava svolgendo una funzione liturgica all’aperto, subito fuori dall’edificio sacro e i fedeli, sparsi nella boscaglia o seduti sulle panche di pietra per il pick nick, ascoltavano assorti.
Abbiamo girovagato fra gli enormi massi sparsi nella boscaglia, scattando foto ed infine, abbiamo ripreso la funicolare per tornare dai nostri pelosi.
Guimaraes è la città natale di Afonso Henriques , il primo re del Portogallo indipendente; da qui, questo sovrano, comincio la riconquista contro i mori.
Ecco perché Guimaraes è considerata la culla del regno di Portogallo.
A differenza di Braga, Guimaraes ci ha colpito molto favorevolmente per la sua dinamicità e bellezza urbanistica, arricchita da edifici storici e centri di interesse.
Una città tenuta bene; una città giovane, grazie alla presenta dell’Università ; una città da non perdere!
Luoghi di interesse: Centro medievale di Guimaraes
Tipo di sosta: area sosta con servizi in parcheggio sterrato vicino al centro 2
Note: area sosta vicina alla funicolare e a tutte le attrazioni della città visitabile a piedi.










