Data:16 giugno 2020
Luogo di partenza: Lindoso
Luoghi intermedi:castello Lindoso, campo de Gerez, vila do Gerez, Rio caldo, Sao Bento
Luogo di arrivo: Germil
Km percorsi: Km 32 + (quad) 83
Way points:castello Lindoso : N 41 52.015 W 8 11.907
sosta notte (germil): N 41 47.759 W 8 17.083
Resoconto
Dopo la permanenza di alcuni giorni presso il lago artificiale, è giunto il momento di muoverci per conoscere la parte del parco naturale denominata Perez.
Prima tappa non distante dalla nostra sosta prolungata, è il castello di Lindoso.
Roccaforte importantissima durante la guerra contro la Spagna, il castello era chiuso e ci siamo limitati a percorrere i suoi bastioni all’esterno.
Come in altre zone del parco, anche qui, su un lato del castello, sorgono gli onnipresenti granai in granito che sembrano dei sarcofagi.
Risaliti sul truck, abbiamo imboccato la strada verso sud in direzione Campo de Gerez ma, dopo aver percorso diversi chilometri lungo una strada a curve, abbiamo scoperto una volta giunti a Germil, che c’è un limite in altezza ad un max di 2,90 m. che ci ha impedito di proseguire lungo questa strada.
Decidiamo di parcheggiare HungryWheels e di utilizzare il quad per perlustrare la zona.
Per diverse ore nel pomeriggio, corriamo lungo le strade che toccano le località di campo do Gerez, Vila do Gerez, Rio caldo, Parada e fare ritorno infine a Germil.
Una enorme diga è stata la prima tappa del tour. Siamo scesi alla base del manufatto e ne abbiamo ammirato la maestosità , rimanendo impressionati dal getto di acqua che fuoriusciva da una apertura.
Abbiamo poi proseguito all’interno del bosco, lungo le strade che talvolta venivano attraversate da buoi dalle enormi corna o dai cavalli con i loro puledri.
Il parco, in alcune zone, è sorvegliato dal polizia forestale che lascia accedere dietro pagamento di un biglietto.
Abbiamo incontrato antichi tratti della via Augusta, delimitata da colonne e scritte in latino, ponti risalenti all’epoca romana , belle cascate e tratti di fiume.
Siamo passati da Vila do Gerez, la località più urbanizzata e acquistato il miele tipico della zona ed un ottimo formaggio morbido di capra.
Siamo passati da Sao Bento, dove sorge un monastero antico ed uno moderno dedicato a questo santo italiano, a noi ignoto.
Abbiamo apprezzato le piccole barchette a motore che aspettavano di essere risvegliate per correre lungo le acque del lago di Rio Caldo.
Tornati sulla strada dove avevamo lasciato il truck, molto soddisfatti del nostro tour, ormai abbastanza stanchi, abbiamo parcheggiato nel giardino di una casa disabitata, affacciata sulla valle sottostante .
Il panorama splendido ci ha rilassato e non essendo troppo bassa la temperatura esterna, ci siamo concessi un apericena a base di formaggi e salumi ed un buon bicchiere di rosso!
Una volta scese le tenebre, nel silenzio più profondo, guardando fuori dalle finestre, ci siamo accorti che l’intera valle sottostante che, durante il giorno sembrava disabitata ed immersa nella natura selvaggia, era illuminata da migliaia di lucine di case mimetizzate nel bosco che brillavano in lontananza tanto da apparire come lucciole nel buio.
Che spettacolo ….
Buona notte!
Luoghi di interesse: Castello Lindoso, giro in quad nelle località del parco Gerez: panorami strada romana, diga.
Tipo di sosta: selvaggia senza servizi lago strada dietro casa a nord di germil 2
Note: attenzione a Germil venendo dalla strada a nord (lindoso) c’è limite altezza max 2,90







Parco Peneda Gerez. Panorama