Data: 6 – 7 marzo 2020
Luogo di partenza: Praia da Torreira
Luoghi intermedi: S. Jacinto; riserva naturale
Luogo di arrivo: Praia do Silvalde (espinho )
Km percorsi: Km 62
Spesa giornaliera: €-
Way points: riserva naturale: N40 40.280 W8 43.398
sosta notte (Praia silvalde): N40 59.313 W8 38.731
Resoconto
Al risveglio, questa mattina, abbiamo voluto ripercorrere la lingua di terra, verso sud fino a Sao Jacinto, dove avremmo dovuto arrivare se avessimo potuto prendere il traghetto.
La zona più a sud è parco naturale e zona di avvistamento di varie specie di uccelli.
Purtroppo il vento e le improvvise raffiche di pioggia, alternate al sole, non rappresentano la situazione ideale per dedicarci a passeggiare nei sentieri del parco e osservare volatili quindi, pranzato parcheggiati vicino ad una minuscola spiaggia, all’ingresso dell’area protetta, ci spostiamo poi verso nord, per proseguire il nostro viaggio.
La natura, il paesaggio, l’oceano sono luoghi meravigliosi e privi di afflusso di massa in questo periodo ma purtroppo, il vento forte ed incessante rende abbastanza fastidiosa la permanenza all’esterno, anche se la temperatura è mite.
Giungiamo dopo un po’ di chilometri presso una nuova spiaggia, identificabile per il suo nome dipinto a lettere colorate su plinti di cemento, vicino alla passerella che corre lungo l’arena.
Si tratta della Praia do Silvalde, un classico spiaggione di sabbia fine e dorata, bagnato dalle impetuose onde dell’oceano , come accade per tutta la costa di questo paese.
Ci parcheggiamo nello spiazzo erboso antistante la spiaggia e decidiamo di rimanere, per un paio di giorni, trattandosi di un luogo tranquillo e poco frequentato, in attesa che trascorra il fine settimana, prima di recarci a Porto.
Luoghi di interesse: Lingua di terra fra Sao Jacinto e Praia Torreira; spiaggia da Silvalde
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Sosta notte in spiazzo erboso limitrofo alla spiaggia 3 no servizi.


