Data: 20 febbraio 2020
Luogo di partenza: Grutas de Moeda
Luoghi intermedi: Fatima, Barrio
Luogo di arrivo: Tomar
Km percorsi: Km 56
Spesa giornaliera: € 100,17
Way points: santuario Fatima: N39 37.610 W8 40.681
Pegas dos dinosauros: N39 34.367 W8 35.333
sosta notte (tomar): N39 36.488 W8 24.601
Resoconto
Abbiamo cominciato la giornata con la visita delle grotte di Moeda, a pochi chilometri da Fatima.
Prima di entrare, abbiamo preso un caffè con un pane dolce, tipico delle feste di tutti i santi e poi abbiamo effettuato il tour con guida nella grotta che è lunga 350 metri e fu scoperta negli anni settanta da due ragazzi che seguivano una volpe nel bosco.
La grotta è di calcare e l’acqua piovana penetra al suo interno, modellando forme insolite.
Ci sono anche dei minuscoli laghetto resi più “interessanti” da pompe che muovono l’acqua e creano piccole cascate.
Ben illuminata, sono permesse anche le foto.
Le formazioni di stalattiti e stalagmiti non sono eccezionali rispetto a molte altre grotte ma comunque, si tratta di una visita gradevole.
Per compensare il costo del biglietto (€7) viene offerta anche una degustazione di vino, fatto con uve del territorio e il pane dolce, che abbiamo assaggiato con il caffè, prima del giro.
Ovviamente noi non sappiamo resistere a cibo ed alcolici del territorio e quindi, abbiamo comperato un paio di liquori e il vino locale.
Abbiamo anche comperato la foto che ci è stata scattata nella grotta, perché ben presentata con un depliant delle grotte e un cd di altre località interessanti del Portogallo .
Fatte quattro chiacchiere con la ragazza del bar, siamo ripartiti per la vicina Fatima, dove abbiamo fermato il truck nel parcheggio n. 12! Questo fa capire quanto sia frequentato questo importante luogo di culto, specialmente nei mesi estivi (sei milioni di persone all’anno!).
Una chiesa, quella più antica, è stata costruita sull’esatto luogo dell’apparizione ai tre pastorelli mentre a distanza di un chilometro, una nuova chiesa circolare, che sembra più un centro congressi che un luogo di culto, è stata inaugurata nel 2007.
Quest’ultima struttura di forma circolare con 12 grandi porte in ferro alte 9 metri, appare anche all’interno estremamente moderna e priva di patos. Lunghe file di sedili sono sistemate come in un auditorium , divise da un lungo corridoio che porta all’altare dove un cristo moderno, scompigliato è in croce, davanti ad un favoloso mosaico dorato , che colpisce l’occhio appena entrati dalla porta centrale.
Fra una chiesa e l’altra, c’è un grande spiazzo dove i fedeli confluiscono durante le cerimonie.
Da un lato all’altro delle due chiese, una striscia di marmo permette ai fedeli in penitenza di “strisciare” in ginocchio per spostarsi dalla chiesa nuova alla vecchia.
Anche oggi, alcuni penitenti avanzavano in ginocchio fino al luogo dove due sacerdoti stavano celebrando messa all’aperto.
La chiesa antica , più empatica di quella nuova, ospita le salme dei pastorelli che videro la vergine, due dei quali morti all’età di 10 anni, per una influenza.
Fatima, come altre cittadine del genere ( es: Lourdes) era un luogo insignificante in mezzo ai campi, che è diventato un centro di pellegrinaggio pieno di negozi di souvenir, molto consumistico e poco mistico.
Terminata la visita, abbiamo pranzato sul truck e poi ci siamo spostati in direzione di Tomar.
Lungo il percorso, abbiamo sostato a Barrio, una località dove sono state rinvenute tantissime impronte di dinosauri che, probabilmente, avevano passeggiato in questo luogo quando il terreno calcareo era coperto di fango, lasciando delle chiare impronte dei loro zamponi. Il sito che era stato coperto da sedimenti e quindi protetto, è rinvenuto a seguito di scavi di una cava ed ora è una piana visitabile dove le impronte, sono ben visibili , lungo il percorso.
Piacevole anche il panorama che si apre sulla valle sottostante.
Prima dell’imbrunire, abbiamo percorso gli ultimi chilometri prima di giungere a Tomar , sistemarci presso una area sosta con servizi e attendere domani per imparare a conoscere questa gradevole cittadina e visitare il monastero dei templari.
Luoghi di interesse: Grotte de Moeda; santuario di Fatima; Barrio: impronte dinosauri ; Tomar
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Tomar: area sosta con servizi 3





