Data: 23 gennaio 2020
Luogo di partenza: Lagos
Luoghi intermedi: Luz, Burgau, Salema
Luogo di arrivo: Figueira
Km percorsi: Km 27
Spesa giornaliera: € 12,67
Way points: Luz: N37 05.241 W8 43.897
spiaggia: N37 04.003 W8 47.731
sosta Praia da Boca do rio: N37 04.818 W8 48.602
Forte de Almaden’s: N37 04.026 W8 48.251
sosta notte (figueira): N37 04.375 W8 50.736
Resoconto
Oggi abbiamo percorso solo un breve tratto di costa ma, come ci aveva anticipato Simone, abbiamo avuto modo di notare che il paesaggio dopo Lagos, si riappropria della sua bellezza selvaggia per il fatto che è meno urbanizzato rispetto ad est.
Scegliamo di percorrere una strada costiera e facciamo una prima sosta a Luz, un grazioso paese , anch’esso preso di mira dai britannici, con una piccola chiesetta vicino ad una fortezza, divenuta un ristorante e ad un belvedere . Da qui, si può ammirare a est la spiaggia del paese e spaziare con lo sguardo fino al faro di Lagos. Mirando ad ovest, la scogliera non è ripida e scoscesa come a est ma, morbidi massi dalle forme piatte e smussate creano una “pedana” che scende fino al mare .
In un piccolo bar, coppie di anziani inglesi sorseggiano drinks , chiacchierando a bassa voce.
Ripartiamo per raggiungere, dopo breve distanza, una spiaggia con ampio parcheggio dove sarebbe possibile una sosta e, a seguire, percorsa una strada sterrata, raggiungiamo un fortino diroccato.
Un furgoncino parcheggiato davanti ai ruderi, ospita una coppia inglese di ex “figli dei fiori” dai capelli bianchi sulla sessantina che suonano la chitarra intonando canzoni rock, mentre il loro cagnolino gironzola indisturbato nei dintorni.
È decisamente un luogo tranquillo, dove si potrebbe sostare , ma oggi abbiamo bisogno di andare in una area sosta x fare il pieno di acqua e un paio di lavatrici.
Prima di proseguire, buttiamo l’occhio verso il mare, mentre scavalchiamo i ruderi del fortino e scorgiamo lontano un pescatore che, arrampicato sugli scogli , pesca dall’alto con una lenza lunghissima.
Poco oltre c’è un parcheggio con una bella spiaggetta e decidiamo di andare a vedere da vicino.
Anche se oggi non possiamo sostare in questi luoghi, è importante segnarsi i punti strategici dove, magari in futuro, potrebbe essere gradevole trascorrere una notte.
In effetti, questa ultima possibile sosta, è decisamente accattivante: in mezzo a prati parzialmente allagati , dove pascolano le mucche in presenza di uccelli bianchi dal becco lungo, passa la ruta vicentina, identificata grazie ai paletti che segnano il percorso, per chi fa trekking.
La cala ha sabbia chiara ed è proprio graziosa ma la presenza di diversi pescatori e cani liberi, ci fa desistere dal portarci i nostri.
Andiamo invece a fare una breve passeggiata per il sentiero della ruta ma, la morsa della fame ci riconduce presto sui nostri passi, per pranzare sul truck.
Dopo il pasto verso le 15, ci muoviamo in direzione di figueira dove c’è una area sosta con servizi .
Ci fanno parcheggiare vicino all’ingresso perché sono pieni e ci fanno anche lo sconto sul prezzo (€5 invece che €8) ma a noi non importa dove ci mettono perché ci serve solo l’acqua e la consideriamo una sosta tecnica; domani mattina ci sposteremo subito a Sagres per visitarla.
Luoghi di interesse: Costa
Percorso in sintesi: Strada litoranea di collegamento paesi
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Area sosta figueira con servizi 2.
Le spiagge e le soste indicate possono essere utilizzate x sosta notte abusiva ( sosta bella Praia da Boca do rio).