Data: 11 – 18 dicembre 2019
Luogo di partenza: Tarifa
Luoghi intermedi: –
Luogo di arrivo: Benajarafe
Km percorsi: Km 200
Spesa giornaliera: € 115,4
Way points: sosta notte (Benajarafe): N36 42.973 W4 10.738
Resoconto
Relativamente a questo resoconto che riassume una intera settimana posso raccontarvi che abbiamo trascorso le giornate fra la cittadina di Benajarafe, Almayate e Torre Del Mar, apprezzando la mite temperatura che questo insolito dicembre spagnolo ci sta regalando. Abbiamo avuto modo di fare nuove conoscenze e diventare assidui frequentatori del bar ristorante Italia, gestito dal simpatico Giampy, un signore di Treviso che, anni fa, ha cambiato la sua vita e ha deciso di stabilirsi in Spagna, aprendo un esercizio di ristorazione italiana a Torre Del Mar .
Ma Giampy non è stato l’unico incontro infatti, passeggiando lungo la spiaggia di Benajarafe, una coppia di signori , sentendoci parlare italiano, si sono rivolti a noi simpaticamente nella nostra lingua e da lì, abbiamo cominciato a chiacchierare. Chi mi conosce sa bene che sia io che Davide siamo molto estroversi e ci piace conoscere gente nuova quindi, quando incontriamo persone che, come noi, sono inclini ad allargare le amicizie , scatta immediatamente il feeling ! Poi, quando il destino ci fa incontrare più volte…Infatti, dopo le presentazioni con Patrizia e Fausto ed una lunga iniziale chiacchierata sulla spiaggia, per puro caso, ci siamo ritrovati insieme a loro ad una simpatica festa del paese , chiamata Migas. In occasione del Natale, varie congregazioni della regione si sono riunite per esibirsi nei canti di Natale. Non si tratta delle classiche canzoni conosciute in tutto il mondo ma di particolari litanie dalle parole per me incomprensibili, eseguite con l’ausilio di strumenti musicali particolari come una bottiglia di vetro strofinata con un bastoncino, un tamburo con un legno che viene mosso fuori e dentro dalla sua base o da particolari tamburelli con pendagli multicolore. La Migas invece è un piatto povero della cucina contadina a base di mollica di pane che viene mescolato a carne pesce e verdure , tutte tritate finemente e cotta nella padella che si usa per la paella, su un grande fuoco e mescolato continuamente fino a cottura con enormi cucchiai dal manico lunghissimo.
Questa festa si è svolta nell’oratorio della chiesa del paese e, oltre alla Migas, venivano serviti spiedini, salsicce, e beveraggi vari ai centinaia di presenti festosi. Terminata la manifestazione e approfondita davanti ad una buona birra la conoscenza con i nostri nuovi amici della provincia di Brescia, ci siamo salutati scambiandoci il numero di telefono.
Il giorno seguente , durante una passeggiata a Torre Del Mar , il destino voleva farci rincontrare ed infatti, neanche ci fossimo dati appuntamento, ci siamo incrociati sul lungomare con Patty e Fausto e, il giorno seguente abbiamo organizzato di fare una merenda sul nostro truck.
Alle volte da un incontro casuale nasce una amicizia , come è già successo con la coppia di tedeschi e ora con i lombardi ; occorre essere aperti , espansivi e mettersi sempre in gioco sinceramente e spontaneamente; la vita è in movimento e nuove amicizie nascono , crescono e ci regalano sempre qualcosa di buono!