Data: 1 – 2 dicembre 2019
Luogo di partenza: Bahia Dorada Estepona
Luoghi intermedi: Casares
Luogo di arrivo: Jimena de la Frontera
Km percorsi: Km 61
Spesa giornaliera: €
Way points: sosta notte (Jimena): N36 25.994 W5 26.979
Resoconto
Dopo essere partiti da Bahia dorada, abbiamo optato per fare una tappa tecnica a Casares, dove si trova una area sosta con servizi gratuiti ma, invece che sostare li, abbiamo preferito fare un piccolo tour della zona passando per Gaucin, per giungere poi a Jimena de la Frontera.
Ci aspettavamo di trovare qualcosa di più caratteristico in questo paesino che, secondo la guida, ha mantenuto inviolate le caratteristiche tradizionali ma, sarà stato forse per la pioggia che non ci ha permesso di approfondire la perlustrazione, noi non abbiamo riscontrato nessuna particolare attrazione rispetto a tanti altri luoghi della zona.
Abbiamo sostato in un ampio parcheggio in mezzo a cascine con cavalli, nel centro del villaggio e abbiamo percorso le sue strade in pendenza in direzione delle rovine del castello, che si ergono sulla collina.
Purtroppo, ogni volta che mettevamo fuori la testa ( nostra e dei pelosi) dal truck, cominciava a piovigginare e quindi, dopo alcuni tentativi, abbiamo rinunciato a fare passeggiate nei boschi di sughero.
Sicuramente se il tempo fosse stato più clemente avremmo apprezzato i paesaggi boschivi e le coltivazioni di sughero che in questa area la fanno da padroni; avremmo percorso gli itinerari turistici nei sentieri sterrati segnalati per gli escursionisti ma che, sotto l’acqua non erano allettanti. Come si dice: “quando la fatica supera il gusto , non ne vale la pena !”
Luoghi di interesse: Jimena
Percorso in sintesi: Strada statale
Condizione delle strade: brutta con avvallamenti
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): Scarso
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Sosta in parcheggio senza servizi 1