Data: 21 settembre 2019
Luogo di partenza: Sosta a Tarragona
Luoghi intermedi: –
Luogo di arrivo: –
Km percorsi: Km –
Spesa giornaliera: € 18
Way points: sosta notte ( Tarragona): N 41 07,753 E 1 18,097
Resoconto
Mattinata di commiato dal nostro amico alemanno: Bernie, oggi incomincia il suo percorso di due giorni, che lo riporterà a casa. La leggera ed incostante pioggia di questa mattina, allevia leggermente il dispiacere della partenza per lui, che gode dell’adorato mare/sole/spiaggia per pochi giorni all’anno.
Facciamo colazione insieme sul truck ma, verso le 10,30, a tutti dispiace doversi separare: abbiamo trascorso veramente una bella settimana insieme, godendo della compagnia reciproca, mai invadente e sempre piacevole e goliardica.
Dopo la sua partenza, facciamo un salto con il truck all’ospedale più vicino, per chiedere un consulto al medico, solo per sicurezza, in merito all’ematoma che avevo riportato una ventina di giorni prima e che sembra non voler diminuire. Rassicurata che non ci sono problemi ma che è solo una questione di tempo affinché la bozza che ho sulla coscia si riassorba, dopo aver fatto service in autostrada, ritorniamo al solito parcheggio.
Il tempo non è bello e la temperatura si è abbassata .
Portiamo i pelosi a fare una passeggiata, come facciamo sempre più volte al giorno.
Dopo cena , Gajeta viene a prenderci e, insieme a lui, andiamo verso le 22, in centro dove attendiamo la mezzanotte per assistere alla processione durante la quale, a suon di musica della banda della città, una aquila dorata verrà condotta in giro per le strade, a partire dalle scale della piazza del municipio, mentre la gente, sopratutto giovani ma non solo, balla, urla e si diverte creando la tipica atmosfera delle fiestas catalane.
Raggiungere la piazza del comune, è impossibile vista l’enorme quantità di persone , quindi ci fermiamo in un piazzetta limitrofa, dove si trova un muro di pietre, un reperto romano, e ci beviamo una birra per aspettare il passaggio della processione che, oltre all’aquila che costituisce la figura principale, vede protagonisti anche una coppia di giganti, un leone, una mula e una bottiglia ,tutti fantocci enormi e condotti da persone che si nascondono sotto la struttura di cartapesta e legno.
Il caos è totale e la gente schiamazza, urla, balla, esaltata dalle musiche popolari della banda.
Molto diversa dalle processioni religiose alle quali ho già assistito in Italia, con il santo trasportato sul baldacchino, e molti anziani che seguono recitando preghiere, questa, è un vera e propri fiesta di gioia e divertimento che durerà tutta la notte , mentre i fantocci continueranno a vagare per le strade della zona antica.
Verso la 1,30, presa l’auto dal garage, torniamo al truck, ringraziando il nostro amico che, con estrema gentilezza, ci sta permettendo di conoscere e partecipare a queste manifestazioni.
Luoghi di interesse: festa di Santa Tecla