Data: 6 – 7 agosto 2018
Luogo di partenza: San Miguel de arroces
Luoghi intermedi: Villaviciosa, Rasa de San Telmo
Luogo di arrivo: Spiaggia st. Anton de Bedon
Km percorsi: Km 49 + 37
Spesa giornaliera:€ 71,08 + 226,00
Way points:
sidreria el Gaitero ( Villaviciosa): N 43 29,561 W 5 25,398
Museo jurassico: N 43 30,168 W 5 16,650
Sosta notte (. ) : N 43 27, 699 W 5 11,190
sosta notte (playa st. Anton de Bedon ): N 43 26, 348 W 4 52,263
Resoconto
Sveglia presto questa mattina, per liberare il parcheggio a favore dei vecchietti che vengono a fare i prelievi,; partiamo in direzione di Villaviciosa dove, ad un chilometro dal centro, sulla nazionale, ci fermiamo per la visita delle cantine di sidro di produzione El Gaitero.
La prima visita è alle ore 10 ed accompagnati da una guida, scopriamo le origini di questa casa produttrice di vini e champagne a base di mele , esportate in tutto il mondo.
Ci mostrano dove i camion , da settembre a dicembre, scaricano la materia prima ( mele di differenti varietà ) che viene lavata in grandi vasche per poi essere introdotta in enormi fusti metallici dove specifici macchinari provvedono a macinare e filtrare il tutto .
La fermentazione può poi avvenire in grandissimi fusti di legno , identificati da stemmi delle varie città spagnole o di vari paesi esteri, oppure , seguendo un differente metodo, può avvenire in silos di acciaio.
Il sidro può essere naturale, non filtrato, oppure lavorato con il metodo champagne, ottenendo quattro standard differenti e di ognuno, varianti più o meno secche e dolci .
La visita si conclude con la degustazione di un tipo di sidro commerciale , con una gradazione intorno ai 4 gradi che, sorseggiato freddo , si è rivelato proprio gradevole ( eravamo scettici poiché avevamo assaggiato quello francese , era caldo e sembrava piscio!). Nella bottega si può acquistare i vini ma anche torrone e conserve di frutta di loro produzione.
Terminata la visita ( vi consigliamo di effettuare quella delle 10 perché poi arrivano i pullman con i turisti), ci siamo recati , una ventina di chilometri più avanti, a visitare il museo dei dinosauri.
Un edificio architettonicamente molto interessante, costituito da tre navate con soffitti tondi , realizzati completamente in legno, accoglie su tre livelli, reperti , filmati e informazioni relative ai dinosauri di varie epoche preistoriche. Sono presenti anche una decina di giganteschi scheletri di bestioni estinti.
La visita può essere libera o guidata ( compresa nel biglietto).
Un ben curato parco ospita ricostruzioni in dimensioni reali di differenti dinosauri , per la gioia dei bambini.
Procediamo, dopo la visita, ancora per una ventina di chilometri, fermandoci prima di Ribadesella, dove ci rechiamo poi con il quad , per incontrarci con amici di vecchia data, Stefano e Federica, che hanno scelto, anche loro, di trascorrere le vacanze nel nord della Spagna .
In questa cittadina, che non ha particolari altri punti di interesse, esiste la grotta di Tito Bustillo, che sembra custodire le più belle scritture rupestri della Spagna .
Essendo chiusa il lunedì ed il martedì ci rechiamo comunque in loco per prenotare la visita dei giorni seguenti ma, con gran disappunto , scopriamo che è tutto esaurito fino a fine agosto!
Odio viaggiare in questo mese!
Torniamo al truck con i nostri amici , conosciuti tanti anni fa in Turchia, nel negozio di tappeti di Faruck in cappadocia, e ci dedichiamo alle chiacchiere e racconti di viaggio, fino a notte fonda.
Questa mattina , procedendo loro in senso inverso al nostro , ci salutiamo dopo la colazione e , mentre i nostri amici, dietro nostra indicazione, si orientano verso la sidreria ( sono dei buongustai !) , noi procediamo oltre Ribadesella per fermarci a fare service e poi nel parcheggio della spiaggia di San Anton de Bedon, dove troviamo posto e trascorreremo anche la notte.
Qui, il fiume, regala le sue acque dolci a quelle salate del mare e, oltre alla spiaggia di sabbia, dove però i cani non sono ammessi, ci sono dei prati, vicino al corso d’acqua dolce, dove possiamo passeggiare con i pelosi.
Il tempo è fresco, con grandi nuvole scure e minaccia pioggia ma, fortunatamente , il vento le allontana e, verso le 19, il cielo torna , almeno parzialmente, azzurro.
Continuiamo a rimanere della nostra opinione che, questa parte della Spagna, non ci attrae particolarmente .
Domani , con il quad, andremo in perlustrazione delle spiagge e baie , per una quindicina di chilometri lungo la costa, da qui fino a Llanes.
Buona cena !
Luoghi di interesse: Museo del sidro El Gaitero, museo del jurassico, ribadesella grotta di Tito Bustillo, spiaggia st Anton de bedon
Percorso in sintesi: Nazionale 632
Condizione delle strade: buona
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): Buona
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Soste notte in parcheggio selvaggi e sosta notte parcheggio spiaggia no servizi
Indirizzi utili: Sidreria el Gaitero www.elgaitero.com villaviciosa