Data: 4 agosto 2018
Luogo di partenza: Cabo Busto
Luoghi intermedi: Cudillero
Luogo di arrivo: Oviedo
Km percorsi: Km 108
Spesa giornaliera: € 52,55
Way points:
sosta notte (Oviedo): N 43 22,962 W 5 49,418
Resoconto
Ci muoviamo verso est: il primo tratto di una decina di chilometri lo percorriamo sulla nazionale ma poi, visto che la strada era comunque interna e senza particolari attrattive, prendiamo l’autostrada.
Cerchiamo di fermarci per visitare Cudillero, un borgo sul mare con un porticciolo e case color pastello incuneate sopra di esso come a scalare la collina retrostante.
I parcheggi sono pieni perché è sabato e, per la grandezza del paesino, i turisti sono veramente troppi.
Non intravedendo la possibilità, a breve, di trovare dove parcheggiare la nostra “utilitaria” di 10 metri, rinunciamo e optiamo di andare direttamente ad Oviedo.
Essendo una città nell’entroterra, qui il posto in un parcheggio, non è un problema.
L’area sosta, dotata di servizi, si trova a circa tre chilometri dal piccolo centro storico , ma per noi non ci sono problemi: fa caldo e c’è troppa umidità per andare a piedi, quindi prendiamo il quad.
Il centro dove si trova la Cattedrale, è pedonale ; parcheggiamo a poche centinaia di metri , vicino ad un bel parco cittadino dove la gente in costume , sdraiata sull’erba prende il sole, mentre altri camminano all’ombra degli alberi.
Sono già le 17,30 quando, percorse le strade con bei palazzi di inizio secolo scorso , raggiungiamo la piazza della Cattedrale.
Il sabato, la chiesa chiude alle 17 e quindi non riusciamo ad effettuare la visita.
La domenica, il luogo di culto rimane riservato ai fedeli e alle celebrazioni , quindi dovremmo attendere il lunedì per effettuare la visita turistica alla chiesa e alla Camera Santa.
Decidiamo di tornare di domenica e di intrufolarci nella pausa fra una e l’altra celebrazione, per dare una occhiata.
Prima di lasciare la piazza , entriamo nel museo delle belle arti di Asturia , che offre l’ingresso gratuito.
Bei dipinti di Suarez , Picasso e Miro’, colpiscono la nostra attenzione di profani dell’arte.
Continuiamo la visita della città andando a fotografare mastodontiche statue disseminate per il centro, lungo le vie principali: due enormi gambe con annesse chiappe, sono le più fotografate dai turisti ma anche una cicciona con grasso bimbo nudo in braccio, stile personaggi di Botero, e la statua in formato reale di Woody Allen piacciono molto al pubblico.
Belle piazzette e strade ordinate, con edifici dalle facciate in diversi colori e finestre sporgenti che ricordano un po’ le case a graticcio.
Qualche portico , bei giardini , una cittadina gradevole insomma, ma dobbiamo attendere domani per vedere il monumento che l’ha resa Patrimonio dell’Unesco , la Cattedrale.
Nel we, i negozi sono prevalentemente chiusi e non c’è troppa gente in giro .
Ripreso il quad torniamo alla base per cena.
Luoghi di interesse: Oviedo: centro storico e Cattedrale
Percorso in sintesi: Autostrada
Condizione delle strade: buona
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): Buona
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Sosta in parcheggio ma disponibile area sosta con servizi