Olvera

Data: 13 luglio 2018

Luogo di partenza: Olvera

Luoghi intermedi: Sentinil, Ardales, Bobastro, El Chorro

Luogo di arrivo: Ingresso nord Camino del Rey

Km percorsi: Km 100

Spesa giornaliera: € 5,00

Way points:

santuario Los remedios: N 36 55,570 W 5 14,414

Sentinil de Las bottegas: N 36 51,703 W 5 10,872

Spiaggia: N 36 54,356 W 4 49,160

Bobastro: N 36 53,977 W 4 46,836

Sosta notte (cammino Rey): N 36 55,001 W 4 48,476

Resoconto

Mattina destinata alla visita del castello arabo di Olvera, che si trova di fronte alla chiesa de nuestra senora de la encarnation, che purtroppo era chiusa.

I biglietti , si comprano all’ingresso del castello (€2) e danno accesso ad esso e alla Cilla , una vecchia prigione, ora adibita a museo.

Il castello, e’ perfettamente restaurato e ,dalla sua torre, si gode un bellissimo panorama sul Pueblo blanco sottostante e sulla chiesa.

Tornati al truck, dopo aver girovagato per le strette stradine del villaggio, siamo partiti e , lungo la strada , pochi chilometri da Olvera , in direzione Sentinil , ci siamo fermati per visitare il favoloso santuario della Vergine de Los Remedios.

Il sito è gratuito e vale decisamente la sosta.

Una volta entrati , sembra di essere in una dimora, con al centro un cortile, tutto pieno di piante.

Alle pareti , si trovano ceramiche con iscrizioni dedicate alla vergine e, ogni ambiente, rappresenta un santuario.

Da quella che è la cappella con un bel altare, tramite una scala, si accede al piano superiore dove, in un ambiente , sono custoditi foto ed oggetti personali delle persone che hanno fatto un fioretto.

La luce calda e soffusa, le candele ,le piante e il silenzio,… tutto regala al visitatore un senso di armonia e pace.

Ripartiamo alla volta di Sentinil che, diversamente dagli altri pueblos blancos, ha fatto delle rocce circostanti, il riparo per le abitazioni.

Sfruttando la roccia come una parete, e a volte tetto, sono state costruite , tutto intorno, le dimore che ospitano tutt’ora abitazioni ed esercizi commerciali, sempre rigorosamente dipinti di bianco.

Anche le nuove costruzioni , oltre a quelle antiche, vengono edificate sotto la roccia .

Con l’ausilio del quad, gironzoliamo scattando foto di questo particolare paesino, che ci affascina .

Ripreso il cammino , ci dirigiamo verso Ardales, dove ci sarebbe una grotta con iscrizioni rupestri da visitare ma, avendone già vista una un paio di giorni fa , preferiamo continuare verso el Chorro , famoso per il Caminito del Rey.

Nella ricerca del luogo dove fermarci e di capire come comprare i biglietti per l’escursione, passiamo dal Bobastro, un luogo dove una sorta di Robin Hood arabo , nel IX sec aveva il suo avanposto.

Purtroppo si può accedere alla zona recintata solo fino alle 15 e pertanto, non possiamo visitarlo.

Il paesaggio è bellissimo e la vista incredibile. Arriviamo al luogo dove termina il Caminito del Rey e ci viene spiegato che ci sono biglietti limitati per l’escursione ed occorre recarsi alla biglietteria, prima dell’apertura (ore 9) , per aver la possibilità di accedere .

Una volta acquistati i biglietti per la giornata, si può fare l’escursione quando si desidera, entro le ore 17 del giorno dell’acquisto.

I biglietti, si acquistano percorrendo un tunnel e poi un sentiero di km 1,5 partendo da vicino al campeggio Ardales e non distanti dal parcheggio, ( vedi wp) .

Sempre da dove si acquistano i biglietti, viene effettuata la partenza.

Per la nottata , ci fermiamo “selvaggi “ , non distanti dal nuovo ingresso nord al Caminito del Rey , al momento ancora in costruzione.

Dobbiamo decidere il da farsi perché, non avendo la certezza di trovare i biglietti, non vogliamo andare nel camping che ci chiede €30 al giorno !

Domani vedremo…..

Luoghi di interesse: Olvera: castello e Cilla, via verde. Santuario della vergine de Los remedios. Sentinil: le case nella roccia. El Chorro/ Bobastro : chiesa rupestre, panorami

Percorso in sintesi: strade statali

Condizione delle strade: buone

Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): poche

Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Sosta selvaggia a un paio di chilometri da ingresso nord cammino del Rey.

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