Data: 19 -31 maggio 2018
Luogo di partenza: Salinas de torrevieja
Luoghi intermedi: –
Luogo di arrivo: Golfo delMazzaron
Km percorsi: Km 89 + 3 + 30 + 23
Spesa giornaliera: € 247,61
Way points: sosta notte ( mazzaron): N 37 34,567 W 1 14,040
Camping las Torres: N 37 35,381 W 1 13,764
Baia: N 37 32,678 W 1 21,806
Baia: N 37 30,266 W 1 25,453
Resoconto
Questa terza parte del mese di Maggio è stata dedicata al mare nella splendida location del golfo del Mazzaron.
La prima location, dove ci siamo fermati per circa una settimana, è stata alle spalle dell’istituto Oceanografico di Mazzaron, un paio di chilometri prima del centro cittadino.
A pochi metri dal mare, su un leggero rialzo, sulla spiaggia, a fianco del parcheggio cintato dell’istituto che ci riparava dal rumore della strada, abbiamo trascorso giornate di relax, sole e mare.
In questo posto , grazie al clima che è diventato decisamente più mite, ho potuto cominciare a fare un po’ di ginnastica con l’ausilio della mia wii portatile , nella speranza di perdere i chili che ho accumulato a causa di buon cibo e poco moto e che, con determinazione, vorrebbero continuare a viaggiare con me , ben avvinghiati su pancia e fianchi!
Tutte le mattine , dopo una leggera colazione, faccio una ora e mezza fra step, boxe, danza ed esercizi aerobici , che sono la mia attività obbligatoria , prima di andare in una spiaggetta riparata, ad un centinaio di metri da dove è parcheggiato il truck.
La piccola insenatura, dove ci rechiamo a far fare il bagno ai cani ,la raggiungiamo a piedi , scendendo qualche scalino naturale scolpito nella roccia, fino all’acqua e all’arenile di ciottoli; preferiamo recarci in questa spiaggia invece che fermarci sulla riva a qualche metro dal truck, poiché ha il vantaggio di avere un accesso unico che è più facile da tenere sotto controllo , per evitare l’arrivo a sorpresa non gradito ai nostri pelosi, di qualche altro animale .
Ginnastica, spiaggetta , e poi il pranzo verso le 14 , al quale segue un po’ di relax in camper , per ripararci dalle ore più calde; verso le 15,30 – 16 ancora un po’ di sole , questa volta sugli scogli davanti al camion e , prima di cena, quattro passi con i pelosi.
Rispetto al 2014 , quando eravamo già stati nel golfo di Mazzaron, sulla strada principale è stata creata una passeggiata , limitata da paletti in legno , che porta alle tre grandi spiagge che si susseguono fino ad arrivare a delle costruzioni e ad un grande scoglio , dove un breve sentiero, permette ai visitatori di salire fino alla sua sommità e godere di un bel panorama sul golfo.
Non distante da questa location e fuori dal centro, circa un paio di chilometri, si trovano diversi supermercati dove andiamo a fare la spesa.
Il centro di Mazzaron , che dista circa quattro chilometri dal nostro parcheggio, lo abbiamo raggiunto più volte a piedi con i pelosi o con il quad, per comperare il pane. La zona del porto è ricca di bar e ristoranti, oltre a negozietti per turisti .
Lungo la baia, si alternano spiagge con libero accesso ai cani e altre che lo vietano.
In questa zona non esiste una area sosta gratuita e , dovendo fare acqua e scaricare il wc, decidiamo di trascorrere una notte in campeggio poiché , a maggio, la cifra promozionale compresa l’elettricità , e di soli 13€ , godendo di Wi-Fi e piscina .
Fatto service, e trascorsa la notte in campeggio, il giorno seguente siamo partiti per cercare una nuova location .
Percorsi una trentina di chilometri , in parte su asfalto e altra su sterrato, ci siamo fermati in una baia selvaggia , sempre nel golfo di Mazzaron.
Questa è una zona di parco alla quale si accede con un sentiero sterrato , anche dalla cittadina , dopo alcune rocce dalle forme particolari, che si affacciano sulla statale .
Noi però dobbiamo raggiungerla percorrendo una strada elevata che ci porta di un po’ di chilometri più avanti rispetto al nucleo urbano e poi tornare indietro sullo sterrato poiché , la mole di HungryWheels , non ci permette di passare in un punto in cui la roccia sporge e limita il passaggio ai camion, lasciando invece transitare le auto.
Nel 2014, ci eravamo fermati su una baia tra le più vicine al centro urbano, che però adesso è divenuta spiaggia nudista e regolamentata da cartelli che non permettono la sosta ai veicoli e il bagno ai cani. Decidiamo quindi di parcheggiarci in una baia poco più lontana dal centro abitato , proprio sulla spiaggia.
In teoria, neppure qui è permesso fare campeggio o parcheggiare sulla spiaggia ma, prima di giugno, la polizia chiude un occhio.
In pratica occorre stare a cinquanta metri dalla spiaggia e dietro i piloni bianchi e che delimitano lo spazio che è considerato out.
Ci sono tante insenature, una a fianco all’altra e tutte collegate dalla strada sterrata che le unisce; questo parco è frequentato da pochi mezzi a motore, diversi ciclisti e molti escursionisti .
Ci fermiamo in questa baia un paio di giorni, fino a giovedì, per evitare di avere problemi con le guardie che, durante il we, fanno più controlli.
Ripartiti nuovamente, percorriamo la strada sterrata verso il punto dal quale lo abbiamo imboccato qualche giorno prima e proseguiamo per un po’ di chilometri , verso altre insenature.
Da questa parte del golfo di Mazzaron, in direzione Almeria, le spiagge sono meno selvagge e più regolamentate, con parcheggi e segnaletiche oltre al servizio di pulizia . Ci si trova sempre all’interno dell’area parco e quindi non è possibile fermarsi la notte.
Essendo il we e avendo parlato con le guardie forestali, trascorriamo in spiaggia la giornata ma , giunto il tramonto, preferiamo spostarci sull’asfalto e dormire , sempre a fianco al mare, ma in una zona dove è permesso.
Il sole è caldo e le giornate piacevoli , inducono a fare il bagno. L’acqua del mare è splendida e non troppo fredda per cui, sia io che i pelosi , trascorriamo molto tempo in mare.
Odino , come al solito, non si placa un attimo , dentro e fuori dall’acqua , rincorrendo legnetti che Davide gli lancia , per farlo nuotare. La Niky , più pigra, ogni tanto fa il bagno , più lenta nei movimenti , ma poi preferisce crogiolarsi sul suo telo , al sole , almeno fino a quando il caldo non la infastidisce, spingendola ad un nuovo “puccio”!
Le serate le trascorriamo sempre in relax, godendo della solitudine , della musica delle onde e dal chiarore della luna che si riflette nel mare , regalandoci una atmosfera di serenità , resa possibile dalle semplici cose che la natura offre a tutti gli esseri viventi che riescono a coglierle ed apprezzarle.
Per un po’ , resteremo sulla costa , percorrendo pochi chilometri e godendo del mare e delle spiagge che , per il momento, non sono invase da migliaia di turisti , come accadrà nei mesi futuri. I resoconti saranno cumulativi di più giorni , per non annoiarvi , ma descrivendovi le varie location , per fornirvi indicazioni e idee per una vacanza piacevole.
Buona vita .
Luoghi di interesse: Golfo del Mazzaron
Percorso in sintesi: Strada costiera
Condizione delle strade: in parte sterrate
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): Solo in città
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Sosta vicino all’istituto oceanografico, sosta in baia , 1notte camping Las Torres ( Mazzaron)