Data: 16 – 17 maggio 2018
Luogo di partenza: Bacino Tus
Luoghi intermedi:Elche de la Sierra
Luogo di arrivo: Murcia
Km percorsi: Km 159
Spesa giornaliera: € 168,00
Way points:sosta notte (Murcia): N 38 01,756 W 1 08,881
Resoconto
Il viaggio per giungere Murcia è stato tranquillo e piacevole ; dopo aver fatto acqua ad Elce, abbiamo preso l’autostrada da Hellin e ci siamo diretti in città ma, una volta giunti al parcheggio vicino al centro, abbiamo scoperto che era strapieno e non c’era alcuna opportunità di sosta.
Le strade del centro di Murcia sono abbastanza strette e trafficate e , non ci sono molte opportunità di sosta, quindi ci siamo diretti all’area di parcheggio appena fuori città , presso il centro commerciale dove si trova Ikea.
Questa zona è dotata di due centri commerciali limitrofi che offrono negozi di tutti i tipi oltre a diverse sale cinematografiche e ristoranti.
L’area sosta, è nel parcheggio del centro commerciale , ed è dotata di servizi e si tutto il parcheggio si presenta pulito e con sorveglianza.
Dopo aver fatto spesa culinaria, sia al Lidl che al Mercadona, al fine di riempire la cambusa che ormai risultava alquanto sguarnita e riempito il frigorifero , fino a farlo esplodere, abbiamo anche fatto un giro negli enormi centri commerciali ( eravamo un po’ in astinenza !).
Io ho comperato un paio di scarpe da ginnastica visto che le mie vecchie Merrel , devono essere rimaste a casa, e abbiamo cenato da Taco Bell.
Murcia non è una città esaltante , ma la visita al vecchio Casinò, non deve mancare.
Tornati in centro con il quad , vista la distanza, abbiamo pagato l’entrata di €5 a persona, per accedere a questo splendido edificio, restaurato in maniera egregia, nel 2009.
Non è un casinò come lo intendiamo oggi, ma un circolo privato con varie sale e, ancora adesso, alcuni ambienti sono aperti solo ai soci mentre, con l’ausilio di una audio guida, è possibile apprezzare, al meglio, la bellezza di molti ambienti aperti al pubblico.
Già l’ingresso è splendido, con la sua porta a vetri colorati che, dopo una scalinata con vetrate che mostrano due stanze per la lettura, dedicate ai soci, si accede all’atrio, prettamente in stile arabeggiante , che ricorda le decorazioni dell’alambra.
Da questo atrio, si può accedere ad altre stanze , attraverso un ambiente definito corridoio esterno, con splendidi pavimenti in marmo e un soffitto vetrato.
La biblioteca, con i suoi tavoli da scrittura e i libri riposti in una buaserie in legno sopraelevata, è incredibilmente favolosa.
La toilette delle signore , con gli specchi enormi e il soffitto decorato con la dea Selene, diversi putti e una donna in fiamme che, da ogni angolazione ci si pone, sembra venire in contro al visitatore, è un locale che riporta indietro nel tempo.
Il salone delle feste, il patio, il ristorante, ancora aperto al pubblico e con prezzi accessibili, sono altri mirabili spazi del casinò , mentre le sale al piano superiore e quella del biliardo, non sono visitabili perché aperte solo ai soci.
Terminata la visita del casinò , ci siamo recati alla Cattedrale ma è visitabile, insieme al museo e alla torre, solo con la guida ed in orari precisi .
Quindi rinunciamo e , percorsa qualche strada del centro a piedi, torniamo con il quad all’area sosta , per trascorrere un’altra serata in questa città, prima di spostarci al mare.
Luoghi di interesse: –
Percorso in sintesi: Autostrada
Condizione delle strade: buona
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): buonaReperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Area sosta fuori città con servizi parcheggio Ikea