Data: 30 aprile – 1 maggio 2018
Luogo di partenza: Castello di Calatrava
Luoghi intermedi: Ubeda
Luogo di arrivo: Baeza
Km percorsi: Km 130 + 13
Spesa giornaliera: € –
Way points: sosta notte (ubeda): N 38 00,390 W 3 22,759
sosta notte (baeza): N 37 59,781 W 3 27,580
Resoconto
Queste giornate, sono state dedicate alla visita di due città “gemelle” , per caratteristiche architettoniche , entrambe Patrimonio Unesco.
Giunti a Ubeda, in una area sosta vicino alla polizia municipale e a dieci minuti dal centro, con i pelosi, ci siamo recati a fare una passeggiata, per approcciare la cittadina.
La scelta di andare con Odino e la Niky, comporta l’impossibilità di visitare i luoghi di interesse che non danno accesso ai cani, ma non possiamo sempre relegarli nel truck ( anche se la Niky ,pigrona , preferirebbe!)
Ci siamo quindi limitati a passeggiare nella zona del centro, dove si trovano gli edifici storici del periodo 1800 , apprezzandone le facciate , per poi entrare nei vicoli stretti più antichi, ma ben tenuti .
Giungiamo in piazza 1 maggio , un luogo dalla grande ampiezza e di forma quadrata , che in passato è stato testimone di eventi importanti o di esecuzioni.
Magnifici i panorami che si godono sulla vallata, interamente coltiva ad ulivi, che vengono sfruttati dalle numerosissime aziende o consorzi della zona , per la produzione di olio.
La Cattedrale, che si affaccia su una ampia piazza, richiede una visita di almeno mezz’ora , con audio guida, che noi rinunciamo a fare , rimandando al giorno successivo , lasciando i cani nel truck.
Il tempo è brutto e le nuvole che avanzano minacciose, si trasformano, a metà pomeriggio , in pioggia impedendoci di ritornare in centro. Concludiamo così la giornata di visita, non troppo affascinati da questa località che, a nostro giudizio , non è particolarmente affascinante, anche se non priva di interesse.
Nel giorno della festa dei lavoratori, invece che ritornare nel centro di Ubeda per entrare nella chiesa , preferiamo non affrontare la passeggiata e partire alla volta di Baeza , che dista circa una decina di chilometri.
Il tempo è sempre brutto e, giunti sul posto , nuovamente una pioggia incessante ed un vento impetuoso , rendono impossibile la visita.
Trascorsa qualche ora, appena le condizioni climatiche c’è lo permettono, andiamo a passeggiare con i cani , lungo la passeggiata che , dall’area sosta , si diparte verso la zona centrale della città.
Anche a Baeza il panorama è caratterizzato da distese di oliveti a perdita d’occhio e colline che delimitano l’orizzonte, in lontananza.
Non avevo mai visto tanti alberi di olivi tutti insieme! E nemmeno tanti oleifici!
Arriviamo fino in centro e , come avevamo fatto per la città gemella, diamo una occhiata ai palazzi antichi e alle strade del casco storico, senza poter entrare negli edifici, ma ripromettendoci di tornare l’indomani ad approfondire .
Rientriamo su HungryWheels alle 20,30 e non ci resta che cenare .
A domani!
Luoghi di interesse: Ubeda, Baeza
Percorso in sintesi: Strade statali
Condizione delle strade: buone
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): Buone
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): Entrambe le soste in aree con servizi e non troppo lontane dal centro