Orgnac D’Aven – Pont d’Arc

Data: 18 dicembre 2016
Luogo di partenza: Orgnac d’Aven
Luoghi intermedi: gorges du Ardeche
Luogo di arrivo: Pont d’Arc
Km percorsi: Km 62
Spesa giornaliera: €72,18
Way points: gorges d’ardeche: N 44 19,306 E 4 32,873 (primo point of view)
Grotte st. Marcel: N 44 19,919 E 4 32,480
Grotte de la Madeleine: N 44 20,597 E 4 28,906
Pont d’Arc (sosta notte): N 44 22,986 E 4 25,120

Resoconto
Eccomi qui, sono le 17:20 , a scrivere il mio resoconto , quando il sole sta ormai calando, e la luce sempre piu’ debole insieme alla nebbia, rendono il paesaggio intorno a noi, monocromatico, surreale, come incartato in un trasparente velo grigio di brina . Il tea marocchino, la torta di castagne, la candela profumata ;…gli alberi spogli , fuori dalle nostre finestre, si coprono di milioni di cristalli che li fanno brillare sotto la luce della luna che, pian pian, sfonda il muro della nebbia opaca , come un occhio di bue che illumina il palcoscenico della natura.
Ma mentre il buio, in pochi attimi, ha preso lo spazio della luce, io torno indietro con il pensiero a questa mattina quando, accompagnati da un sole lucente che sgelava lo strato di ghiaccio che si era depositato sul tetto di HW durante la notte, facendo colare una pioggia di gocce , noi siamo partiti alla volta delle Gorges d’Ardeche. La strada, che corre lungo il fiume Ardeche , offre l’opportunita’ di osservare in ben 11 punti panoramici, con spazio per la sosta delle auto, le gole che prendono il nome del fiume stesso. Il paesaggio naturale e’ meraviglioso e le gole sono incredibili. In alcuni punti ci ricordano il disegno delle anse del Colorado river, visitato nel 2008. La montagna scavata, con le sue pareti incredibilmente verticali e i colori che variano fra il grigio e il rosso, e’ stata modellata dall’impeto delle acque che hanno creato molteplici anse lungo il tragitto. Un paio di grotte naturali ( st Marcel e du la Madeleine) che sono purtroppo al momento chiuse, sono attrattive che incontriamo lungo la strada . Molte le strutture di accoglienza fra alberghi e campeggi, bar e ristoranti ma, anche questi , al momento, sembrano disabitati. Ci fermiamo ad ogni punto panoramico e osserviamo, dall’alto , il lavoro che il fiume ha compiuto nel corso dei secoli, scattando foto nonostante le nuvole basse velino l’immagine che tentiamo di catturare con macchina fotografica ed iphone , non facendo giustizia alla realta’ del paesaggio. Cinque, sei chilometri prima di arrivare a Vallon du Pont d’Arc ci fermiamo per ammirare Pont d’Arc, un arco naturale che viene rappresentato in tutti gli opuscoli informativi della regione, dove si trova anche una piccola spiaggia di sabbia , a pochi metri dalla strada sulla quale stiamo viaggiando. Essendo tutto chiuso e praticamente deserto, fatta eccezione per qualche turista della domenica che si ferma per scattare foto, optiamo per parcheggiare HW e sostare per la notte, a pochi metri dalla spiaggia, in un parcheggio gratuito. Una saporita matriciana, placa il languorino che ci faceva brontolare lo stomaco e dopo una passeggiatina con i cani, montiamo sul quad e andiamo a vedere di trovare della benzina con una tanica vuota e scoprire cosa ha da offrire, il paese limitrofo. Sara’ perche’ e’ domenica (speriamo) ma, anche qui, e’ tutto chiuso, fatto salvo un paio di pasticcerie, dove acquistiamo il pane per la cena e la fantastica torta alle castagne, che ho, anzi avevo ( e’ gia’ finita!) davanti a me sul tavolo. Anche un negozio di liquori e’ aperto e la serie di specialita’ elencate sulla vetrina, ci attira al suo interno, come le sirene con Ulisse. Ovviamente, dopo l’assaggio del liquore alle castagne, specialita’ della valle, non possiamo uscire dal negozio senza una bottiglia di questo nettare che, nelle prossime serate , ci ricorderà, ad ogni sorso, la “dolcezza” dei luoghi che stiamo visitando. Avevamo dimenticato quanto freddo facesse in quad d’inverno e, sia io che Davide abbiamo pensato di vestirci piu’ adeguatamente domani, quando useremo nuovamente questo mezzo per andare a visitare le altre attrattive della zona, ad una quindicina di chilometri da dove abbiamo la base.
Una corsa con il quad che ci fa provare freddo, ma anche un inebriante senso di gioia e liberta’ che da quasi un anno non assaporavamo; l’aria frizzante sulla pelle del viso, ci riporta indietro a due anni fa, quando, nello stesso periodo e non lontano da qui, in provenza, percorrevamo altre strade alla scoperta di un territorio che ci ha fatto innamorare del sud della Francia.
Tornati indietro, prima che diventi buio, optiamo per portare ancora i cani a giocare sulla sabbia, coperti dai loro cappottini mimetici ; la Niky felicemente indossa anche il suo cappello rosso, che le tiene calde le orecchie mentre Hogan , fra una corsa e l’altra, tenta di strapparglielo via. Come due “genitori” che invece che fotografare i figli fanno i video ai loro “bambini pelosi” , cominciamo a riprenderli mentre corrono, saltano cantano e, insieme a loro, proviamo una profonda anche se fatua, serenita’. Ma eccoci qui, davanti al nostro tea, ormai tiepido e al ricordo della torta, che e’ svanita da mo’, a prolungare quell’attimo di serenita’ che diventa stato d’animo , allontanando le nubi scure che, qualche volta oscurano la nostra realta’.
Una bella giornata anche quella di oggi, ed un itinerario rilassante che consigliamo ,sopratutto fuori stagione, per non incappare in miglia di frenetici turisti con canoe che bloccano le rive del fiume, come le auto sulla tangenziale di milano, nell’ora di punta !
Buona serata a tutti e continuate a scoprire con noi, nei prossimi giorni, le bellezze della zona.

Luoghi di interesse: Gorges du Ardeche , Pont d’Arc
Percorso in sintesi: da st. Martin de l’Ardeche inizia fino ad arrivare a Vallon Pont d’Arc, la strada che costeggia le Gorges du Ardeche. Prima di arrivare in paese si trova lungo la strada il Pont D’Arc.
Condizione delle strade: asfalto a una corsia x senso di marcia con 11 belvedere
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): assenti lungo la strada
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): sosta notte a pochi metri da Pont d’Arc in un parcheggio ( il camping limitrofo e’ chiuso in inverno)
Indirizzi utili:

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