Data: 7 maggio 2015
Luogo di partenza: Tamri
Luoghi intermedi: cascate imouzzeur
Luogo di arrivo: Taroudant
Km percorsi: km 159
Spesa giornaliera: dh242=€22,96
Way points: cascate imouzeur: N 30 40,745 W 9 29,003
sosta notte (taroudant): N 30 26,493 W 8 59,353
Resoconto
Il programma di oggi prevede di percorrere la valle del paradiso , dopo aver superato la citta’ di Tamri, prima della quale, ci eravamo fermati ieri pomeriggio. Questa cittadina e’ nota per la coltivazione delle banane . Ci sono magnifici bananeti insieme ad alcune palme e i negozi della citta’ espongono ovunque i caschi di questi frutti. Comprato il pane , le uova e le immancabili banane, incominciamo a percorrere la strada che , con alcune curve e tornanti, sale verso le montagne che ben presto ci circondano. Il paesaggio e’ bello anche se mi aspettavo qualcosa di piu’ spettacolare. Eravamo andati alle cascate nel 2007 ma percorrendo un’ altra strada che, dopo un breve tratto semi asfaltato era diventata stretta e terrificante , fino a divenire un sentiero adatto piu’ alle biciclette che a un fuoristrada ( avevamo il pajero, in quella occasione). La strada che abbiamo percorso oggi e’ decisamente piu’ adatta alla circolazione anche se , in alcuni tratti sterrata o male asfaltata e non particolarmente larga . Dopo circa tre ore, una volta giunti a destinazione , ci siamo recati a visitare la minuscola cascata , attraversando una strada che , per tutta la sua lunghezza, e’ costeggiata da baracchini di ambulanti che ci rapiscono letteralmente, nel tentativo di vendere qualcosa. Acquistiamo una collana in osso di cammello ed una in ambra oltre ad alcuni braccialetti con i simboli del marocco e ad un cestino in legno intagliato che , da sottopiatto, si trasforma in cestino porta frutta secca. I prezzi sono piu’ che ragionevoli e gli oggetti decisamente carini. Un marocchino attacca un bottone pazzesco alla mia amica Vanessa, chiedendola in moglie e lasciandogli il suo telefono in cambio di quello di lei. Sono tutti molto gentili ed affettuosi ed e’ piacevole chiacchierare con queste persone. Finalmente ci sganciamo dai venditori e riusciamo a raggiungere il luogo dove, dall’alto , cade un po’ di acqua della cascata, a formare una pozza. Nel 2007 le cascate erano completamente asciutte e deserte mentre oggi, un po’ di acqua e’ presente e anche un po’ di turismo marocchino. Bella la parete della roccia della cascata dalle forme lavorate e scolpite , coperte da un po’ di muschio marrone che ne addolcisce le curve. Scattate un po’ di foto, torniamo al parcheggio dove abbiamo lasciato HW e ci prepariamo qualche snack da mangiare , piu’ per merenda che per pranzo perche’ sono gia’ le quattro e mezza del pomeriggio. Dopo mangiato, ripartiamo perche’ desideriamo avvicinarci alla citta’ di Taroudant per ridurre l’itinerario che effettueremo domani e sabato per rientrare a Marrakech tramite il Tiz in test. Giungiamo qualche chilometro prima della citta’ e proviamo ad avvicinarci al fiume indicato sulla cartina ma scopriamo ben presto, che il corso d’acqua e’ completamente asciutto ed il letto del fiume viene utilizzato per prendere le sue pietre. Ci parcheggiamo distanti dalla strada cosi’ da non venir disturbati e ci rilassiamo con una passeggiata con i cani. Ormai sono quasi le 20 e il sole sta tramontando . rimandiamo la cena ad un po’ piu’ tardi perche’ non abbiamo molta fame ed io approfitto per fare il resoconto mentre gli altri guardano la tv. Buona serata!
Luoghi di interesse: cascate imouzzeur
Percorso in sintesi:P1002,P1000, P1004,N8, R203
Condizione delle strade: sterrate strette
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): scarso
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): sosta selvaggia prima della citta’ vicino al letto del fiume asciutto
Indirizzi utili:
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