Data: 9 aprile 2015
Luogo di partenza: ouarzazate
Luoghi intermedi: –
Luogo di arrivo: oasi di Finnt
Km percorsi: km 16
Spesa giornaliera: Dh 503=€47,44
Way points: oasi: N 30 49,846 W 6 57,167
kasbah taourit: N30 55,237 W 6 53,958
Resoconto
Questa mattina, dopo aver fatto colazione tutti nel camper, siamo andati a visitare la kasbah di Taourit e lo Ksar di Ouarzazate. Contrariamente a quanto capivo io , per Kasbah si intende una fortezza, occupata in passato da reggente o dal comandante del posto mentre per Ksar si intende una costruzione del villaggio e molti ksar fanno uno Ksur, un villaggio . La guida contatta ieri ci aspettava fuori dalla porta e, con lui, siamo entrati nella fortezza per visitarla. Abbiamo scoperto le stanze delle concubine, del sultano e della favorita. Questa ultima che e’ la prima moglie che ha dato al marito il primo figlio maschio, rimane faborita per tutta la vita e gode di privilegi rispetto a tutte le altre. Ha una stanza tutta per se, grande e decorata, posizioni privilegiate nelle faccende domestiche e nella conduzione della vita familiare. La kasbah e’ abbastanza bella e grande ed il cortile viene ancora usato per le celebrazioni dei matrimoni, in estate. Terminata questa prima parte del giro, ci spostiamo nella citta’ vecchia che , sebbene distrutta in molti suoi edifici, risulta ancora abitata da diverse famiglie e ci sono pure strutture alberghiere. Gironzoliamo fra i vicoli e, per non smentirci, riusciamo ad acquistare, ad un ottimo prezzo, €30 ,una coperta di lana di pecora e cammello sui toni del bianco e grigio per Maria e una di cotone con colori rosso e grigio , per me ( non so cosa me ne faro’ ma mi piaceva tanto !). Passeggiando , un sacco di bambini ci vengono incontro e , mia suocera che si e’ procurata le caramelle, distribuisce a tutti, grandi e piccoli , i bon bon.
Acquistato anche del cumino e una crema alle rose, terminiamo il giro con la guida e, ripreso HW , partiamo alla volta di una oasi che dista circa 16 km dalla citta’. Per raggiungerla prendiamo una strada sterrata ma in discreto stato in direzione sud e poi percorriamo un altro tratto semi asfaltato, un po mal ridotto , che ci porta ad un altro tratto sterrato , fino a raggiungere , seguendo indicazioni per Fint ( significa nascosta) , un torrente quasi in secca. Con il truck siamo costretti a fermarci qui, a circa un paio di chilometri dagli hotel , perche’ la strada che passa nel villaggio e’ troppo stretta per noi ma adatta alle auto. Ci fermiamo a far pascolare i cani e a pranzo e veniamo contattati da un bel ragazzo berbero che ci invita a vedere il suo hotel , “la roche noire,”,che risulta piu’ economico e piu’ bello (dh 300 la camera con cena e colazione)del suo concorrente piu’ famoso e turistico, la terrazza de delice del che chiede dh 500 . Facciamo un po’ di giri in quad nella oasi , in mezzo al palmeto e , percorrendo la strada sterrata che sale dietro all’albergo turistico, giungiamo sopra le montagne , a godere di un panorama memorabile. Questo sentiero , proseguendo nel percorso, si apre in una vallata circondata da montagne vulcaniche , che ricordano per forme e colori , quelle islandesi. Sempre difficile descrivere le emozioni che questo paesaggio offre , occorre essere sul posto, per apprezzarle. Potendoci muovere solo con il quad, Davide fa un po’ di avanti e indietro per portare Maria e Rino in cima alla montagna , per assistere insieme al tramonto e dopo, per portarli in hotel dove ceneremo . Quando ormai sta divenendo buio , giunti dove i suoceri passeranno la notte, ci viene offerto il the , come aperitivo e poi, trasferitici all’interno della sala adibita a ristorante, ci viene servita la cena su un tavolo basso, ben apparecchiato. Una zuppa di orzo farina e olio per primo piatto , da degustare con speciali cucchiai in legno fatti dal nonno e poi un tajine di pollo e verdure , come piatto forte. Banane e arancia alla cannella costituiscono il dolce. Siamo un po’ stanchi e , terminata la cena, che a noi e’ costata dh 100 =€ 9,50 in due !, io e Davide torniamo verso HW per riposare .
Buona notte!
Luoghi di interesse: oasi Fint
Percorso in sintesi: P1507
Condizione delle strade: asfaltata male con tratti sterrati
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): no
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): sosta notte (vedi wp oasi) bordo fiume , possibilita’ alberghi a circa 2 chilometri nell’oasi raggiungibile in auto
Indirizzi utili: hotel la roche noire, oasi de Fint bureau de targmite , par ouarzazate http://www.larochenoire-oasis-fint.com
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