Data: 24 febbraio 2015
Luogo di partenza: baia de Mazarron
Luoghi intermedi: Aguilas, Garrucha, Carboneras
Luogo di arrivo: Aqua Amarga
Km percorsi: km 118
Spesa giornaliera: euro 47,29
Way points: sosta notte (aqua amarga): N 36 57,176 W 1 54,330
sosta pranzo( san juan terreros): N 37 21,050 W 1 40,783
Resoconto
Oggi ci si sposta per continuare la nostra avanzata verso sud. L’itinerario prevede di percorrere le strade costiere, apprezzando le magnifiche baie che si trovano tra Aguilas e Carboneras . Le piu’ belle, iniziano a ovest di carboneras ma, essendo riportate nelle guide turistiche , ovviamente, sono anche le piu’ affollate. Ci fermiamo in una di queste per il pranzo ed una breve passeggiata sulla spiaggia . Avremmo bisogno di far rifornimento di acqua ( ne abbiamo solo circa 200 lt.) ma, lavando i piatti x 4 e facendosi la doccia, si fa abbastanza in fretta a finirli e, a noi, piace avere sempre la scorta. Qui in Spagna dicono che dai benzinai si puo’ fare rifornimento ma, dubito che , se non fai il pieno di gasolio, ti lascino stare attaccati, per un’ora, a caricare 600 lt di acqua ! Prima di giungere ad Aguilas, la nostra giornata e’ stata caratterizzata da un incontro singolare con un signore tedesco di Francoforte , ex cuoco sulla sessantina, che da circa due anni e’ in giro per il mondo con una bicicletta , la tenda, il sacco e qualche vestito. Ci ha raccontato che a seguito di un ictus che ha penalizzato le sue capacita’ motorie, ha capito che, fa fatica a stare in piedi ma riesce a pedalare e quindi, per vincere la sfida con il destino, e’ partito con la sua bicicletta ed ha percorso , fino ad ora, circa 7000 km. Qualche incidente di percorso lo ha avuto, e ci ha confessato che , ogni tanto , si domanda perche’ lo sta facendo ma , quando si lancia giu’ da una discesa ammirando lo splendido paesaggio e gustando la sensazione di liberta’ che la vita gli sta offrendo, gli torna l’entusiasmo e la voglia di andare avanti ! Un personaggio particolare , da ammirare per la sua voglia di vivere.
Continuiamo a seguire la costa, dopo il pranzo, apprezzando le spiagge meno affollate che incontriamo lungo la strada, con il desiderio di fermarci ma la ferma volonta’ di proseguire ancora, per un po’ di chilometri, il nostro itinerario. L’intenzione sarebbe di fermarci vicino a Carboneras , prima di accedere al parco di Capo de Gata ma la spiaggia prima di entrare in citta’ e’ abbastanza desolante e resa ancora piu’ inospitale da un ecomostro, un hotel gigantesco, mai finito, ed ora lasciato a se stesso affinche si deteriori! Entriamo in citta’ e, proseguiamo verso il porto. Anche qui il parcheggio non ci soddisfa e sfuma l’idea di fare una passeggiata “in centro” . Ultima opportunita’ quella di proseguire ancora per un brevissimo tratto e fermarci all’ingresso del parco, dove si trova l’ufficio informazioni e due ampi piazzali di parcheggio. Sono le 18,30 e, apprezzando la vista dall’alto sulla spiaggia sottostante, ci fermiamo definitivamente, per oggi. Dopo che io e Antonella stiliamo le tappe del programma di viaggio per i prossimi giorni, fino al 10 di marzo, giorno in cui contiamo di entrare in marocco da Algiaciraz, Massimo prepara la cena che prevede calamari giganti ripieni e una insalata con polpa di granchio , cipollotti e pomodori, e , come dolce, la torta di mele con panna montata. Buona cena a tutti !
Luoghi di interesse: costa fra Aguilas e carboneras
Percorso in sintesi: AL7107, AL5105
Condizione delle strade: buone
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): buone
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): parcheggio del mirador no servizi
Indirizzi utili:-
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