Data: 26 gennaio 2015
Luogo di partenza: sosta a Tarragona ( spiaggia Llarga)
Luoghi intermedi: Tarragona
Luogo di arrivo: –
Km percorsi: (quad) km 15
Spesa giornaliera: –
Way points: –
Resoconto
Sempre con moooolta calma, questa mattina ci siamo alzati e , dopo colazione, siamo andati a vedere la parte storica di Tarragona , che dista circa tre, quattro chilometri dalla spiaggia dove siamo allocati da tre giorni. Oggi, per quanto non sia brutto, il sole non splende caldo come nel week end ma , il cielo, e’ velato di nubi che rendono il sole meno intenso e la temperatura piu’ bassa. Ad ogni modo, senza troppe lamentele, ci rechiamo in citta’ ed il primo impatto con la parte storica lo abbiamo incontrando le rovine del teatro che si trovano a poca distanza dal mare. I resti fanno comprendere la dimensione dell’anfiteatro ma il contesto , non e’ entusiasmante. Tutto intorno alle rovine, sono sorte strade, palazzi e una infinita’ di cavi della ferrovia che sembrano seppellire i resti, non esaltando l’importanza dei monumento storico. Procedendo oltre , le mura della citta’ e la torre , offrono altre testimonianze della presenza dei romani in questa citta’ , mentre la Cattedrale e il chiostro (che noi non abbiamo visitato) offrono testimonianza dell’epoca medioevale. Le rambla principali della cittadina sono piene di gente ma, la prevalenza delle persone che passeggiano sul lungomare, appartengono alla terza eta’ . Oggi non siamo molto in vena di visite e cultura , ragione per cui non andiamo al museo o a vedere le altre attrazioni di epoca romanica ma, per terminare il giro, ci rechiamo a vedere da vicino l’acquedotto che si trova fuori dal centro, circa quattro km , vicino all’imbocco dell’autostrada A7. Il sito e’ indicato da un cartello e si trova a 100 mt da un’area che sembra un piccolo parco con le indicazioni. Viene riconosciuto con il nome di passaggio del Diablo e , vale la pena di andarci perche’ e’ possibile salire sulla parte superiore di esso e percorrerlo da una sponda all’altra. Inoltre, quando fa caldo, la zona limitrofa verde, offre un gradevole riparo dalla calura. Torniamo verso le 14, 30 ad HW e ci prepariamo una pasta (gnocchi di patate ripieni al pesto ) comperati al Lidl , non male ) e poi ci dedichiamo al passeggio sulla spiaggia con i pelosi. Oggi c’e’ veramente pochissima gente e la spiaggia sembra quasi tutta nostra. Lungo l’arenile veniamo avvicinati da una gradevole signora che ci chiede se siamo noi i proprietari di Hungry Wheels e, con lei, cominciamo piacevolmente a chiacchierare, lei in spagnolo e noi in italiano, comprendendoci perfettamente. Nuria, questo e’ il suo nome, prima di salutarci ci ha detto che ci seguira’ su fb , in giro per il mondo e la cosa ci fa molto piacere. E’ bello incontrare gente nuova che vuole condividere la tua esperienza leggendo i resoconti e, mi fa ancora piu’ piacere quando queste persone, sono stranieri perche’ , anche se non comprendono benissimo i racconti o li devono tradurre, sono sinceramente interessati alla nostra scelta di vita.
Domani ci sposteremo da qui, verso sud , di una ottantina di chilometri: ho letto che c’e’ un’area protetta per la nidificazione degli uccelli, una zona che puo’ ricordare la camargue francese , e desideriamo andare a dare una occhiata. Il viaggio….continua !
Luoghi di interesse: Tarragona: Acquedotto, anfiteatro romano, mura ,
Percorso in sintesi: strada statale
Condizione delle strade: buona
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): buona
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): sosta presso il parcheggio di playa Llarga
Indirizzi utili:-
– Posted using BlogPress from my iPad