Data: 3 gennaio 2014
Luogo di partenza: s.tes Maries de la Mer
Luoghi intermedi: Aigues Mortes
Luogo di arrivo: (Frontignan) wp
Km percorsi: km 92
Spesa giornaliera: euro 8,10
Way points: Aigues Mortes: N 43 34,727 E 4 11,196
sosta notte (frontignan): N 43 28,404 E 3 48,428
Resoconto
Dopo aver dormito al canto ( per dirla poeticamente) degli uccelli, questa mattina, siamo partiti verso Aigues Mortes, una cittadella fortificata dalla quale partivano i crociati. Percorriamo strade secondarie che ci permettono di apprezzare il lato selvaggio della Camargue, con i suoi tori dalle grandi corna, i bianchi cavalli, e le acque delle grandi pozze che riflettono il panorama circostante, ricco di canne al vento. La giornata e’ splendida e calda (18 gradi) e, una volta giunti a destinazione, fin da lontano, si possono scorgere le intatte mura che cingono un’ area rettangolare, all’interno della quale sorge la citta’ vecchia, con ristoranti e negozi di souvenirs. Parcheggiamo lungo il bordo della strada principale, in direzione Montpellier, dopo aver tentato di raggiungere una area di sosta ed essere stati bloccati dai soliti limiti di peso. Poco male grazie al fatto di essere dotati del nostro quad che ci risparmia lunghe scarpinate o l’uso di mezzi pubblici, talvolta non disponibili. Parcheggiato il mezzo vicino ad una porta della fortificazione, passeggiamo lungo le vie del villaggio. Ci sono molti turisti ma i negozi, come in situazioni precedenti, sono quasi tutti chiusi. Acquistato il pane e un torrone al rum e cioccolato ( carissimo ovviamente , €43,00/kg), ci incontriamo con i nostri amici che avevamo lasciato ieri a s.tes Marias de la Mer, per un ultimo saluto di commiato. Qui le nostre strade si dividono: loro iniziano il loro viaggio di ritorno verso casa mentre noi, proseguiamo verso la Spagna. Ripartiamo dopo aver mangiato un panino, su HungryWheels , per non sprecare troppo tempo e goderci questa magnifica giornata di caldo. La direzione doveva essere Montpellier ma, visto che non ci sono aree di sosta in citta ‘ e niente in particolare da visitare se non apprezzare alcune abitazioni e il centro pedonale, optiamo per cercarci un posto sull’acqua, lontano da strade trafficate, e fermarci per la notte, scartando la visita di Montpellier. Giriamo lungo le strade che costeggiano le spiagge ma, nei centri abitati e’ impossibile fermarsi e, anche fuori, c’e’ il divieto di parcheggio per i camper. Non volendo ripetere l’esperienza di ieri, procediamo ulteriormente fino a giungere quasi a Frontignan, dove ci parcheggiamo in riva al mare su una minuscola rientranza della strada. Il sole ormai si e’ troppo abbassato e lo stesso vale per la temperatura. Troppo tardi per sedersi sulle nostre seggioline a guastarci il tepore dei raggi solari. Mi consolo guardando un bellissimo tramonto mentre leggo la guida per decidere le prossime tappe. Fino all’epifania, dobbiamo tenere presente che c’e’ molta gente in giro e quindi, muoversi nei centri abitati con il truck, comporta delle difficolta’ maggiori. Settimana prossima, quando tutti torneranno alla vita lavorativa, avremo piu’ facilita’ a trovare posto per parcheggiare e muoverci lungo le strade. Questa sera, preparero’ la salsiccia con il sugo: abbiamo comperato due splendide baguette tradizionali che , per fare la “scarpetta”, sono eccezionali ! Buona domenica a tutti!
Luoghi di interesse: Aigues Mortes
Percorso in sintesi: D85a, D38, D58 fino Aigues Mortes poi la D62 fino a Palavas (plage meguelone) , poi indietro sulla D986, D185 , D116, D114.
Condizione delle strade: buone permesso ai pesanti
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): buono
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): fermi bordo strada su spiaggetta
Indirizzi utili:
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