Data: 27 dicembre 2014
Luogo di partenza: sosta a Nimes
Luoghi intermedi: –
Luogo di arrivo: –
Km percorsi: quad km 5
Spesa giornaliera: euro 2,05
Way points: parcheggio universita : N 43 49,920 E 4 23,174
Resoconto
Questa mattina, il tempo, non e’ solare come nell’ultima settimana ma , al contrario, e’ tutto coperto e accenna a piovere. Attendiamo fino quasi a mezzogiorno in HW che il tempo accenni a migliorare e , al primo barlume di luce , saltiamo sul quad e ci dirigiamo verso l’Arena, per la visita con audio guida. Come era gia’ avvenuto per il teatro di Orange, le spiegazioni sull’arena, la vita romana dell’epoca e sui gladiatori, sono state estremamente esaustive (abbiamo scoperto che i gladiatori erano quasi sempre uomini liberi e non schiavi , se non nel IV o V sec. d.C. e che il pollice abbassato o alzato non erano i degni per decretare morte o vita ma il gesto corretto, era una mano tesa con il pollice verso l’alto per la morte oppure la stessa mano, chiusa a pugno, per concedere di vivere, in quanto il pollice rappresentava l’arma e se veniva chiuso dal pugno significava che le armi dovevano venir riposte). Abbiamo imparato a distinguere diversi tipi di gladiatori in funzione delle armi e delle protezioni che usavano; abbiamo saputo che i giochi duravano tutto il giorno ma, all’ora di pranzo, avvenivano le esecuzioni dei condannati, sbranati dalle bestie feroci (spettacolo poco gradito al pubblico che, andava a rifocillarsi). Purtroppo oggi fa molto freddo e la bella visita e’ resa poco confortevole dall’umidita’ e dalla bassa temperatura. Al termine del giro all’Arena , ci dirigiamo, a piedi , fino alla Maison Carree, un tempio molto ben conservato, a pochi minuti di distanza. E’ una costruzione che al suo interno ospita la proiezione di un filmato di 20 min. che spiega la storia della nascita della citta’ che veniva considerata una colonia augustea e quindi, molto importante. Terminato il filmato , con il quad, ci siamo diretti a visitare i magnifici giardini della fontana, dove la citta’ di Nimes, ebbe origine e dove si trova la Torre Magna e la sorgente dal quale partiva un acquedotto. La citta’, sorta in origine un secolo a.C. su questa collinetta, si espanse nei due secoli a venire, divenendo una delle piu’ importanti citta romane, fuori dall’italia. A parer nostro, la visita di questi tre monumenti e del teatro di Orange , valgono i soldi spesi dei biglietti e quindi , li consigliamo a chi fosse da queste parti. Oggi il pasto e’ stato veramente frugale: un pezzo di baguette con un po’ di companatico , consumato mentre ci trovavamo ai giardini della torre Magna, ma questo ci ha permesso di arrivare , appena in tempo, a salire sulla torre, alle 16,30, per ammirare lo splendido panorama della citta’. Sono le 18 e siamo tornati da poco dai cagnacci. Una passeggiata con i pelosi, dopo aver messo il quad sulla pedana e poi un po’ di riposo e la stesura del resoconto, prima di preparare cena . Buona serata e buone feste a tutti!
Luoghi di interesse: Arena; Torre Magna e giardini della fontana; maison Carre;
Percorso in sintesi:-
Condizione delle strade: ottime
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): parcheggiati nel parcheggio universita’
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): ottime
Indirizzi utili:
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