Data: 29 novembre 2014
Luogo di partenza: mentone
Luoghi intermedi: monte carlo
Luogo di arrivo: mentone
Km percorsi: km quad : 55 km
Spesa giornaliera: euro 99,80
Way points:
Resoconto
Meravigliosa prima giornata fuori dal territorio italiano. Meravigliosa, non tanto per le condizioni climatiche anche se ci riteniamo fortunati perche’ la pioggia ci ha graziati e ci ha permesso di usare il quad, ma meravigliosa perche’ e’ la prima effettiva giornata di “viaggio”. La sensazione di liberta’ e il primo approccio con la nuova avventura itinerante, l’avevamo avuta gia’ ieri, nel tardo pomeriggio quando, armati di buone gambe, ci siamo diretti verso il centro di Mentone, a circa un paio di chilometri da dove siamo parcheggiati, presso il vecchio posto di dogana fra italia e francia. La cittadina di Mentone e’ molto graziosa, con un centro storico arroccato sulla montagna e due splendide chiesette, illuminate di sera, che si affacciano su una piazza lastricata a mosaico con pietre bianche e nere. Per arrivare alle chiese si puo’ salire una scala oppure percorrere le stradine in salita, sulle quali si affacciano molteplici case storiche, dai colori pastello . La parte piu’ moderna della cittadina si trova sul lungomare ed e’ caratterizzata da molti ristoranti e negozi di ogni genere. Ci sono gia’ gli addobbi di Natale ma la temperatura esterna e’ di circa 20 gradi, nonostante sia nuvolo. Dopo aver lungamente passeggiato per un paio d’ore, ieri sera, siamo rientrati al truck e abbiamo preparato quelle tortine di carne trita e parmigiano (vedi foto di ieri) che si sono rivelate decisamente gustose. Questa mattina, dopo la colazione, anche se non c’era il sole ma, non minacciava pioggia, abbiamo deciso di trascorrere la giornata nel principato di Monaco. Percorsi i dodici chilometri che ci separano dal Principato, ammirando il panorama della Costa Azzurra, famosa per il suo mare e le sue splendide e ricche costruzioni affacciate su esso, siamo giunti nella zona del Casino’. La splendida piazza sulla quale si apre l’ingresso del Casino’ e del Caffe du Paris, in stile “art nouveau” , e’ stata decorata con molteplici abeti spruzzati di finta neve, per ricreare un clima festoso e natalizio. Diverse Ferrari erano parcheggiate davanti all’ingresso e qualche turista si faceva scattare foto vicino a questi costosi mezzi ( che bello se avessi potuto portare qui HW e scattare una foto anche con il mio fantastico truck, sicuramente sarebbe stato originale, no?!). Fatti due passi in zona per guardare le vetrine dei gioiellieri che esponevano “ninnoli” piu’ simili a “lampadari da collo” che a collane di diamanti e pietre, tanto erano sfarzosi ma pacchiani i gioielli proposti in vetrina, abbiamo proseguito il nostro tour della citta’ monegasca portandoci verso il porto e regalandoci un magnifico pranzo dal rinomatissimo chez…mc donald, per evitare di dilapidare l’intero budget del mese, in un ristorante. Sedato l’appetito, abbiamo deciso di visitare il museo oceanografico che, a detta della Lonley, e’ uno dei piu’ belli al mondo (forse non hanno visto quello di Genova). Sicuramente la location e’ fantastica visto che si trova nel Palazzo affacciato sul promontorio, al quale si arriva tramite un ascensore che parte dal parcheggio sottostante. Le sale superiori del palazzo, offrono al pubblico una magnifica terrazza con ristorante e un museo con scheletri di vari squali e balene, in un ambiente perfettamente restaurato e magnifico. Un grande acquario al piano sottostante invece ospita tantissimi tipi di pesci multicolori, provenienti da tutti i mari del mondo. Non si tratta di un acquario di enormi dimensioni, anche se le vasche sono tante ma, i pesci che si possono ammirare, lasciano adulti e bambini incantati a sognare di meravigliosi mondi sommersi. Prima dell’uscita, l’ultima chicca offerta agli ospiti, e’ una vasca trasparente che ospita piccoli squaletti, lunghi circa una cinquantina di centimetri, che si possono accarezzare posando il palmo della mano a pelo d’acqua. Delizioso….io non volevo piu’ venir via ! Ritorniamo verso le 16 a pascolare le nostre bestiacce che, pazienti ci hanno atteso su HW e, per finire, ritorniamo verso il centro di Mentone per comperare una sim e una ricarica per poterci tenere in collegamento, tramite internet, con tutti voi che ci seguite. Ora sono le 19 e, scritto il resoconto, mi accingo a preparare la cena che prevede uno spezzatino di carne di maiale con olive e spezie, da saltare in padella ….poi vi diro’ se e’ booooono!
Buona serata!
Luoghi di interesse: Monte Carlo: museo oceanografico
Percorso in sintesi: strada costiera bassa da mentone a monaco
Condizione delle strade: asfalto
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): buone
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): ottimi
Indirizzi utili:
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