Data: 28 giugno 2014
Luogo di partenza: Bamberg (area sosta)
Luoghi intermedi: –
Luogo di arrivo: Wurzburg
Km percorsi: km 89
Spesa giornaliera: euro 8,00
Way points: area sosta: N 49 47,973 E 9 55,275
Resoconto
Oggi…si parte ! Ma non e’ possibile lasciare questa magnifica area, senza andare a vedere il palazzo che,per quattro giorni, ha fatto da sfondo al nostro camion. La guida non lo riporta, ma il nome del castello e’ Seehof ed e’ stata la residenza estiva del principe vescovo di Bamberg dopo il 1740, data di ultimazione della costruzione. Passato poi in mani private dopo la secolarizzazione, infine e’ diventato proprieta’ della regione Baviera e ospita, ora, degli uffici pubblici ma, alcune stanze dell’appartamento del principe e dei suoi ospiti, sono visitabili dal pubblico. Magnifico il giardino con fontana che era la porta della tenuta di caccia del principe che, dalle finestre delle sue stanze, poteva vedere la citta di Bamberg (6 km di distanza). La visita e’ in tedesco ma, se non c’e’ troppa gente, la guida, un omone molto gentile, e’ disposto anche a farla in inglese. Alla cassa, danno una breve scheda illustrativa della visita in varie lingue (anche italiano), da restituire all’uscita. Si possono vedere: la sala bianca delle feste, l’appartamento e l’anticamera degli ospiti, la camera, lo studio e l’oratorio del vescovo. Tutto e’ stato sapientemente restaurato e riportato agli antichi splendori nel 2004. Fra tutto colpisce il wc su rotelle nella stanza del vescovo, con la tavoletta imbottita con stoffa rossa e che, una volta “pieno”, ruotava dietro ad una porticina, al fine di essere svuotato dai servi! Noooooooooo! L’intera visita del palazzo dura una mezzora e occorre considerare almeno altri quindici minuti per un giro nei giardini, ma per un primo approccio ai miliardi di castelli e fortezze che visiteremo in Germania, direi che va benissimo !
Tornati al truck, che si trova parcheggiato nell’area di sosta a poche centinaia di metri, carichiamo il quad e partiamo dopo aver verificato l’itinerario dei prossimi 10 giorni, sul computer: prima tappa di oggi Wurzburg.
Il tempo volge al brutto e le prime gocce cominciano a scendere dal cielo proprio mentre stiamo partendo. Il tragitto, che dura circa un’ora e trenta, si snoda fra le campagne dell’alta Baviera e non incontra luoghi di particolare interesse. Giunti alla nuova area si sosta selezionata , scopriamo che si tratta di un grosso parcheggio per camion e corriere , affacciato sul fiume, praticamente a un chilometro dal centro della cittadina che e’ divisa dal corso d’acqua sul quale, grosse chiatte, scorrono veloci. Non si tratta di un luogo piacevole come quella dei giorni scorsi ma, per trascorrere una notte, va benissimo. Dobbiamo attendere un po’ prima di andare a fare un giro e approcciare con il centro perche’ pioviggina e con il quad, ci bagneremmo. Sono le 18 quando raggiungiamo il Residenz, l’attrazione principale della citta’, uno dei palazzi barocchi piu’ belli d’Europa che visiteremo al suo interno, domani mattina. Lasciato il quad nel parcheggio, passeggiamo verso le strade pedonali fino alla chiesa di Neumunster, dedicata a tre missionari martiri e limitrofa al museo Am Dom, che ospita esempi di arte moderna. Proseguiamo la passeggiata a piedi verso il Rathaus, in una bella piazza dove, all’ingresso, e’ riassunto il periodo della seconda guerra mondiale e la descrizione della quasi totale distruzione della citta’ nel 45, tre settimane prima dell’arrivo degli americani. Ci dirigiamo verso il ponte che porta dall’altro lato del fiume e, un paio di locali, attraggono la nostra attenzione: un centinaio di persone stanno prendendo l’aperitivo fuori, all’aperto, in piedi sul ponte, con un bicchiere di vino in mano, preso da questi locali, dopo una discreta fila …ah, dimenticavo , …il vino viene fornito “alla spina”, al modico prezzo di euro 4,00 per 25 cl.. ! Nooooo! Per noi e’ un sacrilegio! Eppure, tantissimi fra giovani e vecchi, sono li, con il loro bicchiere in mano ( e nulla da mangiare) a godersi l’aria frizzante, affacciati sul ponte pedonale, guardando scorrere le acque del fiume ! Forse hanno gia’ mangiato, visto che sono le 20 e qui, alle 17,30 max le 18, tutti chiudono baracca e burattini e vanno a rilassarsi in qualche pub o a cenare in qualche ristorante! La zona e’ sicuramente dedita alla viticoltura e lo si evince anche dalle molteplici vigne che si estendono da un lato del fiume, sotto un altro grandioso palazzo che visiteremo domani, il Festung Marienberg , una fortezza del 1200, affacciata sul fiume Meno : ma che schifo deve fare il vino alla spina ?! Dove e’ finita la cultura del tappo in sughero, della bottiglia con la bella etichetta, del bicchiere appropriato e mosso con dovizia e portato al naso per odorarne il bouquet e alla bocca per assaporarne l’aroma ? Aiutooooo! Qui tracannano vino come se fosse la birra ! Magari, sara’ anche buono, ma mi rifiuto di spendere 4 euro per assaggiare un bicchiere di vino bianco alla spina !
Torniamo a casa , su HW e, per consolarci , ci prepariamo un piatto di tortellini in brodo (tutto rigorosamente portato da Bologna e preparato in casa, dalla Maria); il clima e’ adatto: fa freddo e ha ripreso a piovere…a dirotto! Speriamo in domani !
Luoghi di interesse: castello di Seehof
Percorso in sintesi: da Bamberg sulla 22 che passa nel parco di Steigerwald ed arriva ad est di Wurzburg; si prosegue sulla 8 che entra in citta’.
Condizione delle strade: asfaltate , ottime
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): buone
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping):ottime
Indirizzi utili:
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