Bad Kissingen – Munnerstadt

Data: 23 giugno 2014
Luogo di partenza: Bad Kissingen (fiera)
Luoghi intermedi: Bad kissingen (parco saline)
Luogo di arrivo: Munnerstadt
Km percorsi: km 22
Spesa giornaliera: euro 1,62
Way points: fiera: N 50 11,430 E 10 07,288
parco saline: N 50 13,030 E 10 04,176
area sosta: N 50 15,137 E 10 11,589

Resoconto
Questa mattina, dopo aver dormito in fiera, abbiamo deciso di fermarci in un parcheggio per visitare il centro citta’ e fare la passeggiata nel parco delle rose. Dirigendoci verso il la parte piu’ esterna della cittadina, in direzione delle autostrade , fermiamo casualmente HW in un parcheggio e scopriamo che si tratta di uno degli accessi al parco delle saline, verso la fine della passeggiata, vicino alla costruzione fatta in legno con i muri perimetrali costituiti da fascine di legnetti sottili, lungo le quali fanno scorrere l’acqua salata che forma, a contatto del legno, un leggero muschio. Entrando nella costruzione, cosa che abbiamo fatto alla fine della passeggiata, si percepisce uno sbalzo di temperatura verso il basso e la frescura e’ dovuta all’acqua che scorre lungo queste pareti e schizza i visitatori seduti lungo le panchine in legno della disseminate sul ballatoio all’esterno della costruzione. Cominciamo ad ispezionare il parco con una prima camminata avanti e indietro verso il museo Bismark, dove si trova anche un centro equestre, a circa 700 mt dal parcheggio dove abbiamo lasciato HW. Liberiamo le belve che, finalmente dopo quattro giorni di fiera, si lanciano in corse folli, alla scoperta di chi sa quale odore particolare. Ritornati sui nostri passi, invertiamo la marcia dirigendoci invece verso il centro citta’, al giardino delle rose. Il sentiero e’ costellato di vegetazione ben curata, alberi, prati all’inglese, panchine dove sostare per osservare l’acqua che scorre nel gretto del torrente e tante persone , soprattutto anziani, che passeggiano in questa giornata mite di inizio estate. Lungo la ciclabile, che corre parallela al sentiero battuto sul quale stiamo camminando, diverse persone in bici, fanno avanti e indietro dal centro, senza il rischio di incidenti con auto che, da questa area, sono bandite. Anche Davide che, inavvertitamente, stava camminando con Hogan in questa zona invece che in quella pedonale, e’ stato “cazziato” da un ciclista che lo ha schivato lungo il percorso. Tutto e’ molto ordinato e pulito, compresi i servizi igienici che troviamo a meta’ strada. Man mano che ci avviciniamo al centro, le costruzioni, alcune delle quali molto belle, si affacciano sul parco e la pedonale si anima di colori e suoni. Giunti nella piazza delle rose, ecco il tripudio di colori e di profumi delicati di questi magnifici fiori che adornano a migliaia la piazza al cui centro, vi e’ una magnifica fontana. Moltissime tipologie di rose multicolori, identificabili da targa con nome e foto della specie, disposte in modo ordinato a decora i giardini intorno alla fontana, sono le protagoniste di questo spazio circondato da costruzioni storiche e animato da ristoranti e bar, fra i quali “Vito, il giardino delle rose” , ristorante italiano, dove abbiMo cenato in un paio di occasioni durante la permanenza in fiera.
Panchine con archi di rose rampicanti ospitano coppie di anziane persone che godono dei caldi raggi del sole e, due signore attempate , siedono sulla panchina di fronte alla fontana dove vi e’ la statua di una terza donna che sembra far compagnia alle prime due. Un gruppo di anatre esce dal corso d’acqua che costeggia la piazza e, attraversato il giardino, noncuranti degli umani che camminano lungo il percorso, si tuffano nella fontana, nuotando fino alla sponda opposta e uscendo dalla piscina artificiale come se si trattasse del loro torrente e dirigendosi verso i ristoranti in cerca di qualche cosa da mangiare.
Osserviamo questo quadro bucolico animato come se non ne facessimo parte e , ancora di piu’ ne percepiamo la bellezza e serenita’. Approfittiamo di essere in centro per acquistare il pane , percorrendo alcune graziose vie ed osservando antichi edifici dall’architettura completamente diversa dalla nostra. Ormai e’ l’una passata e torniamo sui nostri passi , verso il parcheggio di Hw. Otto chilometri di “sgambata” possono bastare per oggi, sia per noi che per i bimbi pelosi. Giunti al truck, un pasto leggero, con una insalata di pomodori e cipolle e il pane appena acquistato ci restituisce un po’ di energia impiegata per la passeggiata.
Contrariamente a quanto avevamo deciso in precedenza, cerchiamo una area di sosta in zona, rimandando a domani mattina il trasferimento a Bamberg, al fine di stendere la biancheria che abbiamo appena lavato. In Germania, esistono moltissime aree di sosta gratuite o a basso costo, in alternativa ai campeggi, e noi ne approfittiamo visto che non necessitiamo di servizi particolari oltre alla possibilita’ di fare il carico di acqua chiara e lo scarico di quelle grigie e nere. Il pomeriggio e’ gradevolissimo e la temperatura calda ma piacevole. L’area di sosta scelta dista solo 15 km verso nord est e , giunti sul posto, aprendo la porta del bagno, scopro che abbiamo dimenticato di riporre il profumino con i suoi bastoncini che, inevitabilmente, si e’ completamente rovesciato sul pavimento del bagno! La censura non mi permette di ripetere le colorite parole che sono uscite dalla mia boccuccia e, mentre Davide ha cominciato a stendere il bucato , io mi sono impegnata nella pulizia del disastroso olio che ha reso appiccicaticcio il parquet del bagno. Finalmente a pulizia avvenuta, eccomi qui , al sole , a scrivere il diario, sulla mia nuovissima seggiolina della Brunner, completamente richiudibile su se stessa ad occupare pochissimo spazio, pur mantenendo una buona stabilita’ quando aperta,
Le giornate sono lunghissime al nord: c’e’ luce praticamente fino oltre le 10,15 e quindi ne approfittiamo per goderci questo “bagno” di sole e di positivita’ , all’aperto.
Oggi ceniamo in truck quindi non siamo obbligati a farlo entro le 19, ora limite per i tedeschi, quindi ci concediamo anche una merendina a meta’ pomeriggio, con succo di frutta e spumoncino !
Buona serata a tutti !

Luoghi di interesse: Passeggiata del Parco delle Saline a Bad Kissingen
Percorso in sintesi: spostamento fino al parco e poi pedonale o coclabile di circa 2,5 km nel parco che va dal museo di Bismark al giardino delle rose in centro citta’ . Possibilita’ di prendere il battello (4 euro a corsa)
Condizione delle strade: ottime
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas):
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping):ottima
Indirizzi utili:

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