Data: 13 giugno 2014
Luogo di partenza: Willisau
Luoghi intermedi: Basilea, Freiburg, Titisee
Luogo di arrivo: Durlach (Karlsruhe)
Km percorsi: km 312
Spesa giornaliera: euro 51,50
Way points: parcheggio durlach: N 39 00,229 W 8 28,360
Resoconto
Dopo la pioggia torrenziale di ieri sera, con lampi e tuoni che non sentivamo da tempo immemorabile, cosi’ impetuosi e terrificanti, il sole di questa mattina ci ha piacevolmente sorpresi e deliziati. La temperatura e’ mite e la giornata si prospetta gradevole. Questa mattina differentemente dalle consuetudini del Marocco, porto io i cagnacci a fare due passi mentre Davide prepara la colazione e fa un po’ di pulizie. Svolti i reciproci compiti, partiamo alla volta della Germania , che dista pochi chilometri da dove ci troviamo.
Il territorio verdissimo e’ caratterizzato da diverse cascate dovute alla neve che si e’ sciolta mentre, arrivati a Basilea, grande metropoli trafficata e caotica ci torna in mente Milano. Oggi e’ venerdi’ e le strade sono ingombre di automobili che corrono sui vari ponti e svincoli che stiamo percorrendo. Ieri sera, prima di dormire , avevo letto un po’ di guida e deciso di fare una sosta a Freiburg , lungo il nostro percorso verso la Unicat. Si tratta di una cittadina universitaria caratterizzata da un’ampia zona pedonale, tutta intorno alla sua cattedrale che sorge in una piazza grandissima dove oggi, abbiamo trovato moltissime bancarelle con prodotti artigianali provenienti da alcuni paesi europei. Vi erano fioristi, artigiani del legno di ulivo, venditori di salumi o delicatezze per i golosi ec ec. La cattedrale al suo interno presenta notevoli vetrate dai colori sgargianti con rappresentazioni della bibbia e, la luce che penetra attraverso esse, illumina la navata di pietra scura. Un concerto di giovani musicisti era in corso durante la nostra visita ma abbiamo tranquillamente potuto fotografare e ammirare la bellezza di questa cattedrale in stile gotico mischiandoci ai molteplici giapponesi, rapiti dall’estati dello scatto fotografico. E’ stato molto gradevole passeggiare per le vie prive di traffico del centro, ammirare le costruzioni dai colori piu’ diversi con disegni e statue sui muri, tipiche delle case tedesche.
Regna un ordine ed un silenzio quasi surreali : si vede che non siamo in Marocco ma , neppure in Italia!.
Belli i fiori e i glicini che attraversano alcune vie da parte a parte sospesi sulle nostre teste, come a formare dei portici naturali. Per il resto anche Friburgo assomiglia alla maggiorparte delle cittadine tedesche con centri commerciali e il tram che attraversano le vie piu’ importanti. Proseguiamo il nostro tragitto verso Durlach che dista circa 169km dove Thomas Janice e Bernhard ci aspettano per cena. Schiaccio un pisolino, colta da abbiocco mentre Davide conduce Hw verso la meta : il parcheggio dove Thomas lascia solitamente il suo truck . Una doccia e siamo pronti per salutare i nostri amici. Bernie viene a prenderci per condurci al Cubanita, un ristorante con specialita” sud americane, dove abbiamo gia’ cenato diverse volte, in passato. Ci attendono sul posto Thomas e Zu, il referente Unicat della Cina mentre Janice ci raggiunge un po’ piu’ tardi . Durante la cena non puo’ mancare, di sfondo, la partita dei mondiali Spagna-Olanda che vede infliggere ai latini, cinque fantastici goal a opera dei vichinghi! Verso le 23 rientriamo al camper: domani, dopo la colazione, partiremo per il w.e. con Thomas, che ci condurra’ a visitare qualche splendida loacalita’ non troppo distante da Karlsruhe.
Luoghi di interesse: Friburgo
Percorso in sintesi:autostrada in svizzera fino a Basilea e poi direzione Karlsrue con sosta a Freiburg
Condizione delle strade: ottime
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas): frequenti
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): frequenti
Indirizzi utili:
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