Data: 8 maggio 2014
Luogo di partenza: Oued Laou
Luoghi intermedi: Tataouine, Martil
Luogo di arrivo: Cabo Negro
Km percorsi: km 82
Spesa giornaliera: dh 123 = euro 10,94
Way points: spiaggia: N 35 28,251 W 5 06,190
strada x spiaggia : N 35 30,465 W 5 09,682
strada x spiaggia : N 35 31,772 W 5 11,824
spiaggia: N 35 33,125 W 5 14,608
centro tetouane : N 35 34,206 W 5 22,453
medina tetouane: N 35 34,342 W 5 21,866
parch. Sosta x notte : N 35 39,972 W 5 17,150
Resoconto
Continua il nostro lento percorso che ci sta conducendo verso il porto di Tangeri Med, attraverso il litorale della costa mediterranea ed anche oggi, abbiamo incontrato spiagge di sabbia e ghiaia scura, facilmente accessibili con l’ auto o a piedi. Il clima e’ variabile ed il sole spesso viene oscurato dalle nuvole e dalla foschia. Cio’ che differenzia questa giornata rispetto alle due precedenti e’ che abbiamo visitato una cittadina patrimonio dell’Unesco: Tetouane. Giunti quasi in centro , sulla mahomet II , abbiamo trovato un bel parcheggio per HW e abbiamo percorso gli ultimi chilometri che ci separavano dalla medina, in quad, lasciando quest’ultimo in una traversa della via pedonale Mahomet V che termina nella piazza del palazzo Reale (ora in ristrutturazione e tutto cintato). Nella via pedonale ci sono negozi di abbigliamento e sopratutto bar e pasticcerie , insieme a molti ambulanti che mettono la loro merce per terra. Dalla piazza del palazzo reale, si passa sotto una porta e ci si comincia a perdere nelle vie strette della medina , precedute da una specie di galleria con il tetto in traverse di legno che fa passare la luce, tipo fosse un pergolato e negozi da un lato e dall’altro della strada, tutti con porte dipinte di verde. Ci sono principalmente gioiellerie in questo tratto di strada ma, se si guarda nelle traverse, si possono vedere negozi di tendaggi e passamanerie. Diversamente da come sono organizzati gli esercizi commerciali da noi, qui le diverse categorie merceologiche, occupano precise aree della medina e sono totalmente assenti in altre : per cui, se uno desidera comperare un braccialetto di oro, si dovra’ recare in questa via a galleria , dove sono presenti tutti i gioiellieri e la stessa cosa vale se uno vuole comperare delle stoffe oppure del vasellame. Unico problema e’ che, si trovano negozi che vendono esattamente la stessa cosa, uno a fianco all’altro e che, inesorabilmente, si fanno diretta concorrenza. Eppure qui, sembra naturale . Ovviamente per il cliente e’ decisamente piu’ comodo : sa dove deve andare e puo’ confrontare prezzi e qualita’ di vari negozianti, senza percorrere troppa strada. Tetouane , e’ caratterizzata da una architettura spagnoleggiante, con i tipici ingressi delle case con i muri ricoperti di mattonelle a disegni floreali coloratissimi e tutte le pareti esterne delle costruzioni di colore bianco. La parte vecchia della citta’ e’ arroccato sulla collina mentre la parte nuova si sviluppa in piano . La gente qui, parla spagnolo come seconda lingua, al posto del francese e la cittadina lascia trasparire una atmosfera di serena moderna tranquillità. Non e’ caotica come Marrakech o tradizionale come Fes o Meknes , Tetouane e’ diversa da qualsiasi altra cittadina del marocco ed e’ piu’ simile ad una citta’ spagnola ma, purtroppo, tenuta un po’ peggio. Sono le 14,30 quando ritorniamo dalla nostra passeggiata dopo aver acquistato delle spezie e dei biscotti in pasticceria e, per pranzo, ci mangiamo semplicemente una delle loro focaccine a sfoglia con il nostro miele millefoglie (…Maria, …in lista per le scorte !). Dopo esserci rifocillati, ripartiamo verso il paese costiero di Meril , che dista solo 8 chilometri , ed e’ la zona elittaria della citta’. In effetti e’ tenuto molto bene , caratterizzato da case bianche e blu come i lampioni che illuminano le strade principali o i taxi mercedes , che hanno il tetto pitturato di azzurro. Il paese e’ in fase di manutenzione pre vacanziera: tutti stanno imbiancando e rifacendo le strade. Davide ricorda di essere stato qui, sette anni fa ma che, all’epoca, tutto era molto meno urbanizzato. Ricorda che, dalla strada principale, si giungeva direttamente al campeggio che intorno aveva il nulla mentre, ora, centinaia di appartamenti sono sorti e, seppur graziosi, stanno facendo crescere questo villaggio a dismisura. Procediamo oltre, fino a giungere alla localita’ denominata Capo Negro, che ha la spiaggia contigua a quella di Meril. Una spiaggia di sabbia chiara e sottile quella di queste due cittadine dove non perdiamo l’occasione, di condurre Hogan e Niky che sono stati molto pazienti oggi, mentre eravamo in giro in quad. Non puo’ mancare il bagnetto dei pelosi in mare e il successivo sgrufolamento nella sabbia fino a sembrare due cotolette impanate ! Due ragazzi che ci si rivolgono in spagnolo ma dichiarano di essere del posto, giocano appassionatamente con i nostri bimbi pelosi che ricambiano con vistose effusioni. Dopo l’ennesimo bagno e inpanatura, riusciamo a ricondurre Hogan e Niky al truck , a spazzolarli e a farli riposare, stanchi delle infinite corse. Cenetta con pollo alle olive e curry marocchino , fermi vicino alla spiaggia, in un parcheggio di case vacanza e, anche oggi, la giornata e’ terminata !
Luoghi di interesse: costa, Tataouine (patrimonio Unesco)
Percorso in sintesi: strada costiera con grandi spiagge di sabbia scura e ciottoli prima di Tataouine . A Martil e Cabo Negro spiaggia con sabbia chiara e sottile
Condizione delle strade: asfalto buono
Stazioni di servizio (carburante, acqua, gas):nei centri abitati
Reperibilita’ servizi (bar, ristoranti, camping): a Martil
Indirizzi utili:
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